Cerca e trova immobili

MENDRISIOPizzica il capo a rubare dalla cassa, parrucchiera licenziata

17.06.19 - 06:26
È successo in un salone di bellezza momò. E sembra che, dal punto di vista legale, ci sia poco da fare
Keystone
Pizzica il capo a rubare dalla cassa, parrucchiera licenziata
È successo in un salone di bellezza momò. E sembra che, dal punto di vista legale, ci sia poco da fare

MENDRISIO - Scoprire che il proprio capo ruba dalla cassa aziendale. Riferirlo a chi di dovere. E dopo che l'accusa è stata confermata, con tanto di filmati della video-sorveglianza, per tutta risposta ritrovarsi licenziata. È successo alla dipendente di un salone di bellezza di Mendrisio: la donna, una 40enne della regione, è stata lasciata a casa a fine maggio al termine di una vicenda che ha dell'assurdo.

Eppure è andata proprio così. La parrucchiera ha raccontato a tio.ch/20minuti e al sindacato Ocst la propria disavventura: «Le condizioni di lavoro nel salone erano in generale difficili, con pause pranzo di un quarto d'ora consumate nella zona spazzatura, ma ho tenuto duro» spiega la donna, che è separata con due figli piccoli. Sopporta. Ma quando scopre che il proprio diretto superiore – uno dei soci del salone – ha il vizio di intascare somme di denaro prelevate dalla cassa aziendale, non sta zitta. Seicento, mille franchi al giorno: «La scena si ripeteva puntualmente» racconta. «L'ho riferito agli altri soci».  

L'onestà le si ritorce contro. Vengono piazzate delle telecamere, il furbetto è colto in flagrante. Ma la denuncia non parte e i soci trovano una soluzione bonaria: alla fine, a farne le spese è la dipendente licenziata di punto in bianco – dopo alcuni mesi – per una "ristrutturazione aziendale".

«Oltre al danno, mi è toccata la beffa di vedermi sostituire con un ragazzo giovanissimo». La donna si è rivolta al sindacato che sta valutando la situazione. «Purtroppo le tutele per le donne sul lavoro sono insufficienti e lo diciamo da tempo» afferma Giorgio Fonio, sindacalista e deputato Ppd, che si occupa della pratica. «Di madri lavoratrici sostituite senza tanti scrupoli ne vediamo troppe e sono casi che gridano vendetta. Per questo il PPD ha lanciato un'iniziativa cantonale, a loro tutela. Va cambiata la legge federale». Il furto “interno” invece è un caso più raro. Sporgere denuncia spetta alla parte lesa – i soci, in questo caso. In mancanza di quella, a pagarla è il dipendente.  

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

F.Netri 4 anni fa su tio
Credo che il problema consista nel fatto che l'ha "pizzicato". Si tratta comunque di un atto violento.

caino 4 anni fa su tio
Sarebbe stato lo stesso se fosse stato un uomo, i soci si mettono d’accordo per evitare problemi alla società e Gabola legali e la signora diventa scomoda. Buttarci dentro le “madri lavoratrici sostituite senza tanti scrupoli” non fa bene alla causa molto più importante dell’equita tra generi.

anndo76 4 anni fa su tio
ridicolo e' dire poco....ma la mafia non era in Italia ? in tanti anni mi sono accorto che qui e' molto peggio....

lagiada 4 anni fa su tio
Disgustosa vicenda come purtroppo ultimamente se ne vedono sempre più... Ma sei i soci non hanno avuto niente da eccepire è solo perché erano d'accordo che lui facesse sparire parte dell'incasso per frodare il fisco e questo spiega anche perché questo avveniva tutti i giorni.

Zico 4 anni fa su tio
e i sindacati non possono segnalare il caso all'amministrazione delle imposte? ed all'IVA. chissà se è tutto in ordine in questo bel salone

moma 4 anni fa su tio
Prima di tutto, ha ragione chi dice, fuori tutti i nomi, salone compreso. La dipendente ha a disposizioni diversi social media su cui pubblicare. Trovo però assurdo dire che questo è un caso da discriminazione delle donne. Non c'entra. Sarebbe capitato lo stesso ad un uomo. Siamo onesti.

Hardy 4 anni fa su tio
Solita risposta dei sindacati: "Non possiamo farci niente". Ma allora perché esistono? Comunque ricapitoliamo: una parrucchiera becca uno dei titolari a svuotare la cassa, lo segnala, questo viene addirittura pizzicato dalle telecamere ma non parte alcuna denuncia e anzi a farne le spese è proprio la donna, e gli altri sono rimasti al proprio posto. Fatico ad accettare che sia andata proprio così. Se è vero, confermiamo che siamo il Cantone per eccellenza degli inciuci e degli intrallazzi in ogni settore possibile.

MrBlack 4 anni fa su tio
Qualcosa in questa storia non mi torna...non è che manca qualche dettaglio sui motivi del licenziamento? Mah...

Pepperos 4 anni fa su tio
Signor Paolo Mac, in Svizzera non esiste una legge che tuteli il diritto al lavoro! Le parlo da Giurista. In Francia,spania, Germania, Austria & c'è una Base e il sindacato può chiedere l'applicazione della legge, in caso di non rispetto.

don lurio 4 anni fa su tio
Trattasi di un salone di bellezza MoMo se nessuno dice il nome sono tutti indiziati i salon di bellezza…. Date subito la disdetta ai sindacati capito…. tutta gente politicante..

Corri 4 anni fa su tio
Dovrebbe interrogarsi il fisco, perché 600.- a 1000.- al giorno sull’arco dell’anno non sono dichiarati ? Sicuramente non registrava l’incasso. E per quanti anni ?

occhiaperti 4 anni fa su tio
Spero che questa donna trova il coraggio di mettersi al proprio

miba 4 anni fa su tio
Tra ladri e disonesti c'è una buona intesa. Come sempre peccato che non si viene a sapere il nome del salone...

Um999 4 anni fa su tio
La vicenda ha dell’assurdo e se è vero tutto è da paese del 4° Mondo e dovrebbe far riflettere e pensare molto dove stiamo andando. C’è un passaggio dell‘articolo che trovo un po‘ discriminante: la tutela delle donne sul posto di lavoro sono insufficienti. Ma siamo in Svizzera e sul Codice d‘Obbligazione nei vari punti e articoli „NON“ parla di sesso maschile o femminile, quindi affermare questo in Svizzera è da folli. Poi che ci siano dei comportamenti da parte di alcuni uomini sulle donne tutte discutibili questo è un altro capitolo.

francox 4 anni fa su tio
Ottimo. Importiamo anche la mafia.

KilBill65 4 anni fa su tio
E' vero che oggi il mondo gira al contrario, mi spiace per la signora, spero che trovi al piu' presto un'altro posto di lavoro…...In quanto al "ladro" vergognati!!!!…..

Evry 4 anni fa su tio
Mancherebbe altro, per casi simili il licenziamento su "due piedi" è la soluzione perfetta.

KilBill65 4 anni fa su tio
Risposta a Evry
Ma la cosa e' strana, li per me e' una combricola tra soci del salone!!…..Darei un consiglio alla signora, vada subito in polizia e li denunci…..Chissa' cosa c'e' sotto!!!!….Non si spaventi vedra' che la aiuteranno!!!.....
NOTIZIE PIÙ LETTE