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CANTONEControlli mobili solo in tre distretti

14.06.19 - 17:06
La prossima settimana i radar saranno piazzati solo nel Bellinzonese, Locarnese e Luganese. Controlli semi-stazionari a Riva San Vitale, Iragna e Ambrì
Keystone
Controlli mobili solo in tre distretti
La prossima settimana i radar saranno piazzati solo nel Bellinzonese, Locarnese e Luganese. Controlli semi-stazionari a Riva San Vitale, Iragna e Ambrì

BELLINZONA - Come ogni venerdì, la Polizia cantonale e le polizie comunali comunicano dove, in ottica di prevenzione della circolazione stradale, saranno effettuati i controlli della velocità mobili e semi-stazionari dal 17 al 23 giugno.

La prossima settimana i radar mobili saranno piazzati in tre soli distretti ticinesi: Bellinzonese, Locarnese e Luganese. Nelle altre regioni sono però previsti tre controlli della velocità semi-stazionari: a Riva San Vitale, Iragna e Ambrì.

Qui di seguito la lista di tutte le località interessate:

Distretto di Bellinzona
• Bellinzona
• Castione
• Gnosca

Distretto di Locarno
• Quartino
• Riazzino
• Vogorno
• Solduno
• Cavigliano

Distretto di Lugano
• Centro
• Cassarate
• Manno
• Curio
• Caslano
• Pregassona
• Davesco-Soragno
• Gentilino
• Agra
• Pianroncate
• Vico Morcote

 

Controlli della velocità semi-stazionari
• Riva San Vitale
• Iragna
• Ambrì

La Polizia Cantonale ricorda pure che «la velocità elevata permane una delle maggiori cause di incidenti con esiti gravi e a volte pure letali», e rinnova l’invito ai conducenti «di rispettare i limiti a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada».

Le forze dell'ordine poi specificano che da questa lista sono esclusi i rilevamenti con le vetture civetta e i controlli con pistola laser, che «devono essere utilizzati esclusivamente per contrastare infrazioni gravi alla Legge federale sulla circolazione stradale». Inoltre, la misura non si applica ai controlli mobili sulla rete autostradale come da parere negativo espresso dall’Ufficio federale delle strade (USTRA).

La Polizia Cantonale conclude evidenziando «di avere la facoltà di svolgere, straordinariamente, dei controlli non annunciati allo scopo di reprimere infrazioni gravi e garantire la sicurezza degli utenti della strada». I controlli preannunciati possono pure non aver luogo a causa di esigenze di servizio o problemi tecnici.

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