Via tre rotonde vetuste. Spazio al “nuovo”. Si vota sul futuro di una delle tratte più trafficate del Cantone. Nel video, i pareri (anche focosi) di alcuni automobilisti e residenti
CADENAZZO/ QUARTINO – Una strada super trafficata. Tre rotonde vetuste, quelle di Quartino Luserte, di Contone ovest e di Contone est, da sostituire con semafori intelligenti. Capaci di ridurre del 30-50% i tempi di percorrenza lungo la strada cantonale che da Cadenazzo porta a Quartino (e viceversa). Un’operazione da 3,3 milioni di franchi su cui i ticinesi dovranno esprimersi in votazione il prossimo 19 maggio.
Opinioni agli antipodi – Da una parte la volontà del Cantone di intervenire concretamente sulla caotica viabilità di una delle due sponde del Piano di Magadino. Dall’altra, i dubbi sollevati da un comitato referendario interpartitico, secondo il quale l’unica soluzione per risolvere i problemi sul Piano è il collegamento autostradale A2-A13. Ben oltre 13.000 le firme raccolte con il referendum “Basta sprechi, no ai semafori sul Piano di Magadino”.
Mille sfumature – A una settimana dal voto, Tio/ 20 Minuti si è recato, con tanto di videocamera, tra gli automobilisti che percorrono regolarmente la tratta, interpellando anche alcuni residenti. C’è chi assolutamente dice “sì” ai semafori intelligenti (capaci di valutare quando è il caso di cambiare colore, in base alla situazione del momento). Ma c’è anche chi solleva più di un interrogativo. Alcuni appaiono addirittura rassegnati. Senza contare chi non perde l’occasione per imprecare contro lo Stato. Vedere per credere.