Mercoledì è previsto un incontro con il Cantone. L’intenzione sarebbe di riprendere in mano il progetto proposto prima delle polemiche
LUGANO - Il dialogo tra il Cardiocentro e l’Ente ospedaliero cantonale (EOC) riparte da prima delle polemiche. Insomma, si fa un passo indietro per tornare alle trattative che erano state interrotte circa un anno e mezzo fa, nel novembre del 2017. Ne dà notizia oggi il Caffè, che parla di un incontro con il Cantone in programma il prossimo mercoledì 8 maggio.
L’intenzione sarebbe quella di ridare vita al gruppo di lavoro che all’epoca aveva proposto la creazione, nel 2021, di un Istituto cuore-vasi-polmoni all’interno dell’EOC. Un progetto, questo, che era saltato con la richiesta del Cardiocentro di mantenere autonomia finanziaria, oltre a quella scientifica, medica, clinica, gestionale e amministrativa.
Ora l’obiettivo sarebbe di arrivare, sotto la coordinazione del rettore USI Boas Erez, a un nuovo progetto entro la fine di giugno. Per il 2021 ci si concentrerà, lo scrive ancora il domenicale, sulla creazione di un Istituto del cuore. Per le ulteriori specializzazioni si guarda agli anni successivi.
E che fine farà l’iniziativa “Grazie Cardiocentro” che aveva raccolto quasi 15’000 firme? Sembra che il Cardiocentro sia disposto a farla ritirare.