Cerca e trova immobili

LUGANOSviluppo tecnologico e formazione professionale: questi i punti centrali per UPSA Ticino

03.05.19 - 06:22
All'Assemblea Generale Ordinaria ha partecipato anche il Consigliere di Stato Claudio Zali, che ha sottolineato l’importanza dello Stato «come partner e non produttore di burocrazia»
Sviluppo tecnologico e formazione professionale: questi i punti centrali per UPSA Ticino
All'Assemblea Generale Ordinaria ha partecipato anche il Consigliere di Stato Claudio Zali, che ha sottolineato l’importanza dello Stato «come partner e non produttore di burocrazia»

LUGANO - Ieri sera, giovedì 2 maggio, il Seven Club di Lugano ha ospitato l’annuale assemblea di UPSA Ticino. Oltre un centinaio i presenti all’incontro che ha ribadito il ruolo giocato a livello economico, commerciale e politico dalla sezione cantonale dell’Unione Professionale Svizzera dell’Automobile.

«Una presenza consolidata sul nostro territorio, sicuro punto di riferimento per i tanti automobilisti e i concessionari che guardano ad UPSA come strumento di maturo confronto e serrato dibattito, importante mezzo nelle decisioni politiche e istituzionali. Una presenza sempre più rilevante che oggi vuole guardare dritta al futuro». Questo è stato infatti il messaggio lanciato dal suo presidente, Roberto Bonfanti (riconfermato anche per il prossimo anno) che, nel discorso di apertura, anticipato dall’intervento e dai saluti del Consigliere di Stato Claudio Zali, ha voluto tracciare la rotta di un’associazione «sempre più incisiva e professionale».

Le parole di Claudio Zali, che ha sottolineato l’importanza dello Stato «come partner e non produttore di burocrazia», è stato accolto con positività insieme all’intervento del Consigliere Nazionale Fabio Regazzi, entrambi intervenuti sottolineando gli importanti e recenti accordi sugli incentivi alla mobilità elettrica di cui beneficeranno a breve i concessionari.

Importante dunque lo sviluppo tecnologico, accompagnato da una formazione professionale che è stata ribadita con l’intervento del rappresentante di UPSA centrale, Pierre Daniel Senn, che ne ha evidenziato «il ruolo crescente di fronte alle tante sfide future, a partire dagli imprescindibili rapporti con l’Unione Europea».

Pierluigi Vizzardi ha poi esposto il resoconto sulla formazione professionale, sottolineando la crescita nei corsi interaziendali degli apprendisti, giovani sui quali ha speso parole di positività e incoraggiamento anche Silvia Gada, Capo Ufficio della Divisione della formazione professionale.

La direzione impressa è quella dunque verso una maggiore professionalizzazione, come pure sottolineato dal rinnovato comitato cantonale e dai dati positivi del rapporto finanziario snocciolati dal direttore Gabriele Lazzaroni che, portando in luce «i grandi sforzi del sodalizio», ha infine confermato la stessa tassa sociale degli anni scorsi.

Ad allietare la serata ci ha pensato anche il giovane mentalista Federico Soldati che, intervistato dal responsabile della comunicazione UPSA Ticino, Roberto Mazzantini, si è poi esibito anche durante la cena di fine assemblea.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE