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Turismo, il Luganese stringe la mano a Google La città di Lugano è tra le prime a livello svizzero ad aver aderito al programma del colosso dedicato ai contenuti digitali delle DMO
LUGANO - La destinazione di Lugano è tra le prime in Svizzera a entrare a far parte del Programma “Google DMO Partnership Program”, lanciato nel 2017 a livello mondiale dal colosso americano. Tradotto in parole semplici, l’adesione permetterà all’Ente Turistico del Luganese (ETL) di di migliorare la completezza e la qualità delle attuali informazioni digitali della destinazione attraverso la loro ottimizzazione e divulgazione su Google Maps, Google Destinations, Google Trip App.
La procedura attuale - basata sulle “Business Listings” che i singoli operatori e fornitori di servizi possono aggiornare - prevede da sempre «una fase di “verifica di Google” che avviene tramite una cartolina inviata via posta». A partire da giugno l’ETL potrà verificare le singole “Business Listings” direttamente in loco attraverso un’applicazione digitale studiata appositamente per le DMO, riducendo notevolmente i tempi.
«Sappiamo quanto sia importante ai giorni nostri la presenza nel mondo digitale di informazioni aggiornate e accurate per la scelta della propria meta di vacanze – Gasparini Silvia, Communication Manager presso l’ETL, in una nota odierna -. Proprio per far fronte a questa necessità e al fatto che sempre più spesso gli utenti si basano sulla ricerca organica dei risultati di Google oltre che al sito di destinazione, abbiamo deciso di aderire al programma che prenderà corpo a partire dal secondo semestre di quest’anno».
