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CASTEL SAN PIETRONel comune più invidiato, è caccia al benefattore

09.04.19 - 08:14
Un introito inaspettato di 14 milioni. Gli abitanti di Castel San Pietro si chiedono chi sia il "contribuente misterioso"
tipress
Il comune più invidiato
Il comune più invidiato
Nel comune più invidiato, è caccia al benefattore
Un introito inaspettato di 14 milioni. Gli abitanti di Castel San Pietro si chiedono chi sia il "contribuente misterioso"

CASTEL S.PIETRO - «Non sono io purtroppo». Sulle colline di Castel San Pietro le voci corrono: è caccia all'origine di un record di contributi nelle casse comunali. Qualcuno si schermisce, altri confessano per scherzo: «Ebbene sì, li ho pagati io». 

«Chi dobbiamo ringraziare?» - La verità è che nessuno sa da dove vengano le imposte impreviste che hanno permesso, settimana scorsa, di abbassare il moltiplicatore comunale in un colpo solo del 20 per cento (al 55 per cento, il più basso del Ticino). La “manna dal cielo” ha fatto parlare e rosicare mezzo Cantone. «Siamo fortunati – ammette un artigiano del posto –. Tutto il paese si chiede chi dobbiamo ringraziare».

14 milioni inattesi - Nel consuntivo è riportata la cifra esatta: 14 milioni 385mila 130 franchi di “imposte suppletorie e multe fiscali”, a fronte di una previsione di appena 5mila franchi. «Siamo rimasti di stucco anche noi» commenta il sindaco Alessia Ponti. «Quando il cantone ci ha comunicato la notizia, a dicembre, non so dire se eravamo più contenti o stupiti».

No comment del Municipio - Lo stesso vale per i duemila abitanti del piccolo comune momò. Vociferano di un contribuente misterioso, che ha trasferito la residenza in zona; e additano le ville blindatissime tra i vigneti a nord-est dell'abitato, da sempre rifugio di abbienti espatriati italiani. Ma le voci si infragono sul silenzio del Municipio: «Non entriamo nei dettagli, dichiamo che si è trattato di una serie fortunata di coincidenze» spiega Ponti. «Cercare un'unica origine sarebbe sbagliato». 

«Tre aree di spesa» - È invece certo il fatto che «questa circostanza non si ripeterà negli anni prossimi» aggiunge il sindaco: «Non ci aspettiamo quindi un grande afflusso di nuovi residenti attirati dal moltiplicatore». Il Municipio è piuttosto indaffarato a decidere come spendere tante risorse. «Non bisogna avere fretta e per ora abbiamo individuato tre aree di intervento: ambiente, socialità e famiglie, ma i progetti sono in corso di definizione» conclude Ponti. 

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COMMENTI
 

GI 4 anni fa su tio
beh spero che nel messaggio municipale per il consuntivo ci sono chiare indicazioni....per la trasparenza (ed inutili mormorii...) sarebbe il minimo, senza - ovviamente - indicare nomi e cognomi....

Meno 4 anni fa su tio
Risposta a GI
Ma spero anche di no, a cosa interessa all'altra gente (curiosi ma ci sono sicuramente tanti invidiosi). Meglio mantenere la famosa discrezione Svizzera

Pepperos 4 anni fa su tio
Ora possiamo spendere.....

fakocer 4 anni fa su tio
Sento da fede degna e da viva voce un fan HCL che "Ga nù pien i ball da sbatt vìa danée, adess i resta ki indua stù mi da cà".

KilBill65 4 anni fa su tio
Sono tutti uguali appena uno ha i milioni tutte le porte si aprono!!...

Ecthelion 4 anni fa su tio
C'è una grande azienda che si è appena quotata in borsa che ha sede là..

jena 4 anni fa su tio
Risposta a Ecthelion
si ma non penso abbia pagato multe fiscali in contemporanea all'IPO ...

jena 4 anni fa su tio
se ha pagato 14 mio di multe fiscali ... non é stato tanto un benefattore! anzi....

Meno 4 anni fa su tio
Risposta a jena
hai dimenticato le imposte supplettorie
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