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S. ANTONINOConsuntivo, 2018 chiuso in positivo

05.04.19 - 12:42
I conti del comune e dell'Azienda Acqua Potabile hanno fatto registrare, rispettivamente, un utile d'esercizio di 418mila e 80mila franchi
Tipress (archivio)
Sul fronte degli investimenti la spesa si è attestata a 1.79 milioni di franchi lordi
Sul fronte degli investimenti la spesa si è attestata a 1.79 milioni di franchi lordi
Consuntivo, 2018 chiuso in positivo
I conti del comune e dell'Azienda Acqua Potabile hanno fatto registrare, rispettivamente, un utile d'esercizio di 418mila e 80mila franchi

S. ANTONINO - Il Consuntivo 2018 del Comune di S. Antonino e dell’Azienda Acqua Potabile comunale chiudono positivamente, con un utile d’esercizio per il comune di 418'877.34 franchi che ha permesso un nuovo ammortamento straordinario di 400'000 franchi. Il risultato tiene conto della riconferma del moltiplicatore d’imposta fissato al 65%.

Anche per quanto riguarda l’Azienda Acqua Potabile il consuntivo chiude con un utile d’esercizio pari a poco più di 80 mila franchi che, dopo un ammortamento straordinario di 82’000 franchi, presenta un utile netto di 1'658.41 franchi.

I conti del comune indicano che la spesa pubblica, senza considerare l’ammortamento straordinario citato in precedenza, si attesta a 10.3 milioni, superiore del 5% rispetto a quanto preventivato. Lo scostamento è riconducibile principalmente all’aumento della partecipazione ai costi nell’ambito sociale (+ 0.24 milioni) che è strettamente vincolato al gettito fiscale e alla forza finanziaria. I costi direttamente controllabili dal Municipio, per contro, sono rimasti in linea con quanto valutato a preventivo.

Sul fronte degli investimenti la spesa si attesta invece a 1.79 milioni lordi. L’impegno su questo fronte riguarda in particolare i lavori di risanamento e ammodernamento della rete viaria, il potenziamento della Scuola dell’Infanzia e la creazione del parco giochi comunale.

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COMMENTI
 

Nmemo 5 anni fa su tio
Il Comune del bellinzonese, formalmente autonomo per decisione democratica di autoesclusione dalla Città, in buona sostanza è integrato per i servizi interurbani primari. Le prestazioni per i servizi prestati dalla Città, regolati da convenzioni, sono “fatturati” al costo effettivo? C'è chi non si fida, con giustificati motivi, del presidente designato del Consiglio direttivo AMB e parimenti capo dicastero sicurezza. Restano integri validi motivi per porre domande scomode nel merito della designazione all’esercizio di siffatte cariche istituzionali. Le imposte a S. Antonino si verseranno in ragione di un moltiplicatore al 65%, a Bellinzona al 93%. C’è qualcosa che sembrerebbe giusto verificare.

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
Se parte la Gucci (Kering) a St. Antonino, faranno la corsa per chiedere di aggregarsi. Questo è il punto - e l'autoesclusione è avvenuta per meri motivi finanziari.... la solita logica egoistica che impera nella nostra società (malata?).
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