L'unico carcerato coinvolto nella rissa dello scorso 23 giugno ad essere stato prosciolto è il cittadino ucraino
LUGANO - È finito con sette condanne e un'assoluzione il processo per la rissa avvenuta la mattina dello scorso 23 giugno nel campo da calcio della Stampa. L'unico imputato prosciolto, riferisce la Regione, è infatti il cittadino ucraino che aveva avuto la peggio e che, assieme a un italo-brasiliano (sanzionato con cinque mesi), era stato protagonista della zuffa assieme a un gruppo di sei cittadini albanesi.
La pena più alta - sei mesi - è stata inflitta a un 31enne che avrebbe sferrato il primo pugno, dando il via alle violenze. Gli altri cinque connazionali sono stati sanzionati con pene che vanno dai cinque a tre mesi.