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LUGANOIl dottor Pedrazzini protestò col Cardio: «Non vi autorizzo»

11.03.19 - 06:05
Acquisito agli atti l'sms del coprimario a Sanvido in cui trova conferma il tono privato della comunicazione, ma anche il timore per il livello dello scontro : "Chissà dove andremo a finire"
Il dottor Pedrazzini protestò col Cardio: «Non vi autorizzo»
Acquisito agli atti l'sms del coprimario a Sanvido in cui trova conferma il tono privato della comunicazione, ma anche il timore per il livello dello scontro : "Chissà dove andremo a finire"

LUGANO -  «Chissà dove andremo a finire». Sono le 22.49 dello scorso 14 febbraio quando il professor Giovanni Pedrazzini, coprimario del Cardiocentro, invia un sms a Paolo Sanvido, presidente dell'Ente ospedaliero cantonale. «Caro Paolo, forse lo saprai già ma il Cdf (Consiglio di Fondazione, ndr) senza la mia autorizzazione ha inoltrato una segnalazione alla procura per il tuo sms. Ho trasmesso oggi una mia nota di protesta al Cdf che è stata letta all'inizio della seduta. Chissà dove andremo a finire. Buonanotte Giovanni».

È l'ultimo sms che intercorre tra i due, dopo quelli del 16 gennaio tra cui lo stranoto sms dello "scandalo". Quello con cui Sanvido cercava di consolare Pedrazzini per la mancata nomina a direttore sanitario dell'ospedale del cuore («Ciao Giovanni, per me il primario e direttore sei tu...» e seguiva l'offerta del primariato). L'sms appunto segnalato dal Cardiocentro in procura contro la volontà dello stesso destinario. Un segnalazione che finirà, come preannunciato, con un decreto di abbandono.

Inedito, ma acquisito agli atti dal procuratore generale Andrea Pagani, l'sms del 14 febbraio non sembra secondario nella decisione presa venerdì 8 marzo dal Pg che ha respinto la richiesta di ulteriori approfondimenti da parte del Cardiocentro. È la sola prova aggiuntiva accolta da Pagani. Difficile non cogliere in quel «chissà dove andremo a finire» di Pedrazzini un grido d'allarme per la piega che sta prendendo lo scontro.

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COMMENTI
 

ziopecora 5 anni fa su tio
se uno pensa che la lega era nata proprio per combattere la divisione della torta da parte dei partiti. Mentre oggi tutti a caccia di posti fissi e sedie nei cda.

marco17 5 anni fa su tio
Risposta a ziopecora
Ad essere sinceri, la Lega è nata affinché la torta fosse spartita con un convitato in più: Bignasca e soci. E così la Lega ha agito sin dall'inizio. Gli attacchi contro la partitocrazia e le grandi famiglie servivano soltanto a illudere i gonzi, che a giudicare dal successo elettorale dei Leghisti devono essere specialmente numerosi in Ticino.

marde 5 anni fa su tio
Perché è un leghista .....se era di un'altro partito avrebbe già dovuto dare le dimissioni....qui si che si cerca di insabbiare il tutto.... e sul mattino.......no comment......

marco17 5 anni fa su tio
Questa vicenda è rivelatrice degli intrallazzi del sottobosco politico. Il presidente di un importante ente pubblico offre un posto di prestigio a un amico al di fuori di tutte le procedure di nomina. La cosa è più scandalosa del caso Argo ma non sembra avere conseguenze. Copiando la peggior Italia, si pensa di risolvere le magagne politiche tirando in ballo la magistratura. Il silenzio imbarazzato della Lega è comprensibile: il responsabile è uno dei loro, quindi intoccabile. Ma gli altri partiti? Trovano forse normale che i posti di primariato negli ospedali pubblici siano attribuibili via sms tra compagni di merende?

vulpus 5 anni fa su tio
Una ulteriore conferma di quanto il presidente EOC debba fare un passo indietro e non più gestire personalmente questa situazione. I rapporti personali e di amicizia , in questi casi rischiano sempre di fare solo danni. Il gremio che se ne deve occupare è il consiglio di stato ora, che deve portare ad una soluzione ottima dapprima per i pazienti del Cardio e la sua gestione, e poi in seconda battuta per l'organizzazione sanitaria cantonale.LÊOC deve poi subentrare dopo per le procedure da adottare, ma non EOC ora che deve decidere. La vergogna più grande è che il cds se ne lava le mani, siamo in campagna elettorale e nessuno vuole mettere fuori il naso per dire cosa ne pensa, eh eh si che hanno avuto vent'anni per trovare una soluzione. Sanvido probabilmente ha delle reminiscenze addosso da quando era membro del Cardiocentro , e queste accumulate a quelle contro i suoi colonnelli ( se pensiamo che ha 2 correligionari in consiglio di stato, che non fanno cip) lo hanno portato a prendere iniziative personali che squalificano tutta l'operazione. E se il pp ha detto tütt a post, è evidente che il famoso scambio di messaggio ha avuto una battuta di arresto quando il Dott.Pedrazzini ha esplicitamente detto di non coinvolgerlo nelle loro beghe politiche. Proviamo ad immaginarci se il professore avesse risposto lasciando trasparire qualche sua accondiscendenza.

Evry 5 anni fa su tio
Sanvido non ha le competenze professionali per la carica che occupa, come tra l'altro il capo DSS. Speriamo nel 7 aprile.

occhiaperti 5 anni fa su tio
Un SMS cosi può essere un suicido politico - ormai la ditta per essere sepolto ce l'ha pure...

lügan81 5 anni fa su tio
Perché continuo a leggere lo stesso nome del PG con le frasi decreto di abbandono e non luogo a procedere?

casi89 5 anni fa su tio
qui tutto puzza di protezionismo.cari leghisti aprite gli occhi il tutto potrebbe andare storto.lasciate il cardiocentro stare quello che é dato che funziona benissimo.e al sig.sanvido.pf.si concentri al suo compito,che non e pocco,e lasci stare il cc.
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