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BODIORilancio delle Tre Valli: c'è la petizione

18.02.19 - 17:25
I Comuni della Bassa Leventina, Biasca, Riviera e l’Unione contadini ticinesi non hanno inoltrato ricorso contro le Officine a Castione, ma intendono attirare l’attenzione di Cantone e Confederazione
Rilancio delle Tre Valli: c'è la petizione
I Comuni della Bassa Leventina, Biasca, Riviera e l’Unione contadini ticinesi non hanno inoltrato ricorso contro le Officine a Castione, ma intendono attirare l’attenzione di Cantone e Confederazione

BODIO - Era stata annunciata e sarà lanciata domani la petizione dei Comuni della Bassa Leventina, Biasca, Riviera e l'Unione dei contadini ticinesi per il rilancio delle Tre Valli e delle zone industriali dismesse salvaguardando i terreni agricoli.

Della petizione - che si rivolge alla Confederazione, alle FFS e al Cantone - si era già parlato a inizio mese, quando i Comuni avevano deciso di non lanciare il referendum contro le “nuove” Officine FFS a Castione.

Al Consiglio federale e all’Assemblea federale viene chiesto di presentare al Parlamento federale il messaggio per stanziare il credito per completare il tracciato ferroviario dall’uscita sud della galleria di base del San Gottardo fino a Bellinzona, in particolare per realizzare il binario di sorpasso in direzione sud all’uscita della galleria di base del San Gottardo e lo scambio non a livello (salto a montone) in località “Giustizia” a Biasca.

Alle Ferrovie Federali Svizzere viene domandato di:
- non far assolutamente transitare i treni merci, in uscita dalla Galleria di Base, sulla vecchia linea che transita nel centro abitato di Biasca, se non per quanto strettamente necessario, e di garantire un traffico passeggeri ferroviario che risponda alle attese dei cittadini delle Tre Valli attraverso delle regolari fermate degli IC/EC alla stazione di Biasca;
- collaborare e consegnare all’Unione Contadini Ticinesi uno studio dettagliato sulle zone dove intendono compensare realmente i terreni agricoli SAC sacrificati ad Arbedo-Castione;
- sfruttare per tutti i progetti futuri a livello cantonale le zone industriali già esistenti. Nel caso in cui la perdita di terreno agricolo fosse inevitabile, trovare preventivamente un compenso reale 1:1, coinvolgendo l’Unione Contadini Ticinesi durante le fasi di ricerca dei terreni da compensare, che devono avvenire da subito nella pianificazione progettuale;
- fare il possibile per ottemperare alle esigenze del settore agricolo ticinese per progetti già esistenti (ad esempio sottopasso in via alle Gerre a Locarno, progetti di spostamento delle stazioni ferroviarie, sottopasso in zona “La Monda” a Contone, eccetera).

Al Consiglio di Stato del Cantone Ticino viene chiesto di:
- realizzare, come ha chiesto il Gran Consiglio, un piano di sviluppo industriale sostenibile e concreto, d’intesa con l’Ente Regionale per lo Sviluppo Bellinzonese e valli, la Commissione Regionale dei Trasporti e i Comuni, per il rilancio della zona industriale della ex Monteforno e di presentare al Parlamento ticinese il messaggio per stanziare il relativo credito quadro;
- sviluppare l’opzione di Biasca quale stazione terminale per il traffico ferroviario regionale ticinese TILO e concretizzare la fermata per il traffico ferroviario di Osogna-Cresciano;
- utilizzare per tutti i progetti futuri a livello cantonale prioritariamente le zone industriali già esistenti. Nel caso in cui la perdita di terreno agricolo fosse assolutamente inevitabile, trovare preventivamente un compenso reale 1:1;
- procedere a coinvolgere in futuro i Comuni interessati e l’Unione Contadini Ticinesi durante le fasi di ricerca dei terreni da compensare, che devono avvenire da subito nella pianificazione di qualsiasi progetto, dove terreno agricolo, anche di piccole dimensioni, viene perso;
- far applicare la LTagr (Legge cantonale sulla conservazione del territorio agricolo) su tutta la tratta di AlpTransit in Ticino e non solo tra Camorino e Rivera. Si potrebbero così avere a disposizione diversi milioni di franchi per progetti legati all’agricoltura e volti a bonificare e recuperare territorio agricolo.

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COMMENTI
 

casi89 5 anni fa su tio
balordi! e voi credete ancora alle ffs e al nostro governo?la risposta sara " NIET"
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