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CANTONEVaccinarsi o no contro il morbillo? «Attenti alle “fake news”»

14.02.19 - 07:03
In Ticino i casi della malattia sono tendenzialmente in diminuzione. Ma il medico cantonale avverte: «Non abbassiamo la guardia»
Keystone
Vaccinarsi o no contro il morbillo? «Attenti alle “fake news”»
In Ticino i casi della malattia sono tendenzialmente in diminuzione. Ma il medico cantonale avverte: «Non abbassiamo la guardia»

BELLINZONA - «Il morbillo è una malattia estremamente contagiosa: in una popolazione non vaccinata, un singolo caso è in grado di contagiare fino a diciotto altre persone». Lo dice il medico cantonale Giorgio Merlani, tracciando un bilancio relativo alla diffusione della malattia nel nostro cantone. Un bilancio che per gli ultimi anni è abbastanza positivo, anche se «è fondamentale non abbassare la guardia».

Sfida per la salute - Infatti, lo ha di recente comunicato l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), il morbillo è tornato a diffondersi, anche in Europa e in alcuni paesi dove la malattia era quasi stata debellata: si parla, per gli anni successivi al 2016, di un aumento dei casi pari al 30%. Tra le cause si conta la scelta di non vaccinarsi, attribuita in particolare al fenomeno dell’antivaccinismo. Ed è proprio per questo che la cosiddetta esitazione vaccinale è, secondo l’OMS, una delle sfide per la salute globale nel 2019.

Voci critiche, «ma senza esasperazione» - Sul fronte del vaccino, in Ticino il dato è stabile: «La copertura contro il morbillo è superiore al 90%» ci spiega il dottor Merlani, sottolineando che nel nostro cantone non si può comunque parlare di antivaccinismo: «Esistono voci critiche, com’è giusto che sia, ma senza l’esasperazione che vediamo in altri paesi». Da noi la copertura è superiore a quella che si riscontra a livello mondiale (85%). E mancano pochi punti percentuali per raggiungere il 95% considerato dall’OMS come necessario per prevenire i focolai.

Quest’anno ancora zero casi - Osservando il numero di casi negli ultimi dieci anni, in Svizzera e in Ticino «si rileva una regressione», anche se «non si può parlare di una vera tendenza»: a livello elvetico nel 2009 erano stati segnalati 1’112 casi, mentre lo scorso anno erano 48. Nel nostro cantone si è passati da 14 a due. Quest’anno non è stato rilevato ancora nessun caso.

Riconoscere tempestivamente la malattia - Non mancano comunque anni in cui ci sono stati dei picchi. In Ticino, per esempio, nel 2011 (29 casi), nel 2013 (21) e nel 2017 (25). «Si tratta di singoli casi importati da noi, che si estendono in modo più o meno importante a seconda del contesto» spiega il medico cantonale, che aggiunge: «Da un lato è importante riconoscere tempestivamente i casi di malattia per evitare che si diffondano, dall’altro bisogna continuare a proporre la vaccinazione affinché la maggior parte della popolazione sia protetta e un caso di malattia non non trovi “terreno fertile” per propagarsi oltre».

Scelta consapevole - Nel nostro paese la vaccinazione contro il morbillo non è obbligatoria. Il Cantone, da parte sua, promuove un’informazione «basata su evidenze scientifiche» e cerca di sostenere i cittadini nella loro scelta. Una scelta, quella di far vaccinare o no i propri figli, che è del singolo o della famiglia. «È però importante che si tratti di una scelta consapevole basata su conoscenze corrette e non su false credenze o, peggio ancora, su “fake news”» conclude Merlani.

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COMMENTI
 

pillola rossa 5 anni fa su tio
Dario Miedico

tartux 5 anni fa su tio
@sedelin e @miba Mi presento, ciao Sono Nicolò, sono biologo e vorrei sfatare certi miti, e falsi che vengono dichiarati da giornali complottistici e che vedo siete finiti a credere. Chiedo solo di non postare tossicità come "a ecco il venduto delle case farmaceutiche", non lo sono, mi baso sulle conoscenze scientifiche e indipendenti che abbiamo sui vaccini da oltre un secolo. Di morbillo si muore, la mortalità è comunqu ebassa (di norma sotto 1 per mille casi) ma nei neonati e infanti ha delle consegunze con incidenza più alta e potenzialmente molto gravi, o nelle donne incinte che possono arrivare all'aborto. Scondariamente, il vaccino del morbillo, salvo eccezioni, da un'immunizzazione definitiva, non tutti i vaccini o le malattie lo fanno esempio quello per il tetano che deve essere rifatto ogni 10 anni, ma é una peculirità di alcune malattie che il nostro sistema immunitario tende a dimenticare e quindi si deve fare un richiamo. # sedelin, se non hai il vaccino e non hai mai avuto il morbillo le probabilità che tu sia immune sono bassisime chi si vaccina é immune, é questo che fa il vaccino.

tartux 5 anni fa su tio
Risposta a tartux
Voglio ricordare inoltre che vaccinarsi non é solo una mera questione individualistica bensì anche sociale visto che vi sono persone che non possono vaccinarsi (per esempio gli immunodepressi) che se messi in contatto con malattie quali il morbillo rischiano seriamente complicazioni gravi e o la vita. Se per caso avete bisogno di informazioni sono disponibile a fornirvi materiale e o ulteriori dettagli, sempre che si mantenga la discussione aperta e civile.

miba 5 anni fa su tio
Risposta a tartux
Ciao tartux, ti ringrazio per il tuo contributo estremamente professionale in merito. Siccome il tema mi ha incuriosito è chiaro che sono andato a vedere un po' qua e là in internet e tirando assieme quello che ho letto da fonti mediche ma non ho sicuramente la pretesa di affermare cosa sia giusto e/o cosa sia sbagliato. In sostanza penso sia importante avere le giuste informazioni per poi saper decidere con scienza e coscienza cosa sia meglio fare o non fare

sedelin 5 anni fa su tio
@TIO: 1. i commenti appaiono spesso nel posto sbagliato. 2. di recente non appaiono subito e c'è chi scrive il commento 2 volte.

sedelin 5 anni fa su tio
di morbillo si può morire SE non é curato correttamente. infatti TUTTI coloro che hanno la mia età e che hanno contratto la malattia da bambini sono vivi e vegeti. Di vaccino non si muore ma ci sono gravi effetti collaterali permanenti.

gelb 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Eh si, di solito i morti non possono testimoniare... Guarda le statistiche e poi ne riparliamo

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a gelb
ho scritto:" TUTTI coloro che hanno la mia età....sono VIVI!" ma con i sordi é inutile qualsiasi testimonianza.

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
io e i miei compagni di avventura siamo immuni, chi si vaccina no!

gelb 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
E questa dove l'hai sentita?

miba 5 anni fa su tio
Una volta contratto, il morbillo dà un’immunizzazione teoricamente definitiva, quindi non ci si ammalerà più per l’intera durata della vita. Per quanto riguarda il vaccino vi sono pareri discordanti: c'è chi afferma che sono necessari richiami e chi invece no.... Ad ognuno le sue considerazioni/conclusioni

gelb 5 anni fa su tio
Risposta a miba
Di morbillo si muore, di vaccino no. E meno male che l'articolo dice che non ci sono no-vax, purtroppo qui ne conosco tanti, troppi!

Um999 5 anni fa su tio
Quindi perché questo titolo tendenzioso se poi l’articolo e centrato tutto a favore (giustamente) del vaccinarsi?
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