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CANTONERonco sopra Ascona sanzionato per i suoi continui ritardi

09.01.19 - 16:40
Dal 2013 al 2018 si è verificato un continuo superamento dei termini per l’approvazione dei conti comunali. Il Governo ha deciso di ammonire il Municipio e i membri della Gestione
Ti Press
Ronco sopra Ascona sanzionato per i suoi continui ritardi
Dal 2013 al 2018 si è verificato un continuo superamento dei termini per l’approvazione dei conti comunali. Il Governo ha deciso di ammonire il Municipio e i membri della Gestione

BELLINZONA - Nelle scorse settimane il Consiglio di Stato ha deciso di sanzionare il sindaco, i municipali e i membri della Commissione della gestione di Ronco Sopra Ascona. Il provvedimento è legato ai ripetuti ritardi con i quali negli ultimi anni sono stati licenziati i messaggi e i rapporti commissionali sui conti del Comune.

A Ronco Sopra Ascona, dal 2013 al 2018, si è verificato un continuo superamento dei termini previsti dalla Legge organica comunale per l’approvazione dei conti comunali, vale a dire il 31 dicembre per i preventivi e il 30 giugno per i consuntivi. I reiterati ritardi si sono verificati nonostante il Municipio fosse stato sollecitato, in diverse occasioni, al rispetto delle scadenze fissate dalla legge.

Secondo le autorità locali, il mancato rispetto delle norme sui tempi di ratifica dei conti da parte del Consiglio comunale è stato provocato in molti casi dal tardivo licenziamento dei messaggi da parte del Municipio, che ha ritardato anche la successiva emissione del rapporto commissionale. Le ragioni addotte dai membri del Municipio e dai commissari della gestione – come l’assenza prolungata di personale, l’esigenza di particolari approfondimenti e difficoltà organizzative – in questo caso non sono tuttavia state considerate sufficienti per giustificare le ripetute violazioni delle scadenze.

Il Consiglio di Stato – in linea con decisioni simili prese nel passato – ha pertanto emanato un ammonimento nei confronti dei membri di Municipio e della Commissione della gestione, come previsto dalla Legge organica comunale.

Il provvedimento è diventato definitivo, poiché non sono stati presentati ricorsi al Tribunale cantonale amministrativo.

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