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CANTONELe fiamme nel bosco, il video più visto di quest'anno

29.12.18 - 18:03
Il filmato del'incendio tra Scarpapè e Daro occupa il primo posto della top ten. Ma hanno appassionato anche la gioia dei tifosi per le partite vinte dalla Nazionale, la Street Parade e il Rabadan
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Le fiamme nel bosco, il video più visto di quest'anno
Il filmato del'incendio tra Scarpapè e Daro occupa il primo posto della top ten. Ma hanno appassionato anche la gioia dei tifosi per le partite vinte dalla Nazionale, la Street Parade e il Rabadan

LUGANO - Precipitarsi sul luogo di un incidente per descrivere con la videocamera quello che successo. Salire fino alle alture di una montagna per riprendere un bosco in fiamme. Insomma la vita dei video reporter non è facile. E poi ci sono i contributi di voi lettori che inviate in redazione filmati sul maltempo e su alcuni fatti curiosi. Non finiremo mai di ringraziarvi. Ecco qui di seguito i dieci video più visti dai nostri utenti in quest'anno ormai agli sgoccioli. 

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Ettari ed ettari di bosco bruciati tra Scarpapè e Daro. È questo il video più visto dai nostri utenti durante quest’anno con ben 73.711 visualizzazioni. È il 24 ottobre e le fiamme divampano verso le 13.30 sopra Bellinzona. Temperature alte e favonio resero alquanto impegnativo il lavoro dei pompieri, una cinquantina di militi. Intervennero anche tre elicotteri per domare le fiamme. 

 

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Una serata, quella del 22 giugno, ricca di emozioni per i ticinesi. Siamo in piena atmosfera Mondiali di calcio. Si disputa la partita della Nazionale rossocrociata contro la Serbia. Dopo un primo tempo di sofferenza con la Svizzera in svantaggio per uno a zero, nel secondo tempo ecco la rimonta con i gol di Xhaka e Shaqiri. Un 2-1 che ci proietta agli ottavi di finale. Grande esaltazione dei tifosi svizzeri per le strade e per le piazze del cantone. Il video testimonia l’entusiasmo.

 

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 Musica. Colori. Trasgressione ed eccessi. Gli ingredienti della Street Parade, l'appuntamento zurighese che attira migliaia di fans della techno music. Un milione di persone hanno preso parte alla 27esima edizione della manifestazione che quest’anno aveva come motto "Culture of tolerance". 28 le love-mobile che hanno percorso il tragitto. Bilancio: una trentina di arresti per droga, furto e piccoli scontri isolati. Alcune persone si sono ferite per atti imprudenti, in due casi in modo grave.

 

 

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Una tragedia italiana che ha tenuto incollati su Genova gli occhi di tutto il mondo. È il 14 agosto. Ore 11.36.  La sezione del ponte Morandi che sovrasta la zona fluviale e industriale di Sampierdarena, lunga 149,12 m, crolla improvvisamente insieme al pilone di sostegno, provocando 43 vittime. Fu dichiarato lo stato di emergenza nel territorio del Comune di Genova per la durata di dodici mesi.

 

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Il 3 settembre una violenta grandinata si è abbattuta sul Mendrisiotto. Nel Luganese, invece, si sono registrati forti temporali e vento. I video sul maltempo, come anche le nevicate o le alluvioni, sono i momenti spettacolari della natura sempre molto affascinanti da vedere.

 

 

È il 10 maggio, poco dopo le 15.30. Un terribile incidente avviene fuori dalla galleria del Monte Ceneri. Un'auto sbanda e si schianta contro il muro. La vettura si ribalta e prende e prende fuoco. L'automobilista, un 48enne tedesco, non riesce a mettersi in salvo e muore arso dalle fiamme.

 

14 ottobre. Un torpedone tedesco partito da Colonia e diretto ad Assisi si schianta contro il portale di ferro della segnaletica situato sull'autostrada A2, all'altezza di Sigirino. A bordo vi era un gruppo di 25 persone. Il bilancio è pesante: una ragazza di 27 anni che accompagnava i ragazzi in gita muore nell'incidente. Altre 14 persone riportano ferite medio-gravi.

 

 

È la notte del 23 giugno. È appena terminata la partita dei Mondiali Svizzera-Serbia. A Zurigo iniziano gli scontri per le strade. I numerosissimi tifosi scesi in piazza per festeggiare la vittoria elvetica e il repentino aumento delle automobili in circolazione hanno costretto le forze dell'ordine a chiudere al traffico il quartiere della Langstrasse. Il bilancio: sei feriti, due dei quali ricoverati in ospedale.

 

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Giornata decisamente ventosa quella del 3 gennaio. Le raffiche hanno raggiunto punte da record con 195 km/h sul Pilatus. A Zurigo le centrali della polizia in tilt: sono più di 100 le chiamate per alberi e rami caduti a terra e impalcature danneggiate. Burglind ha fatto crollare pure l'albero di Natale posato sulla piazza della stazione di Berna. Chiuse diverse strade in molti cantoni. Linee ferroviarie bloccate e cancellati voli all’aeroporto di Kloten. 14'000 case restano senza corrente. 

 

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È l’evento più amato dai ticinesi, e il video non poteva mancare nella top ten dei filmati più visti dell’anno: il Rabadan edizione 2018. Tra costumi, coriandoli, musiche e divertimento, la 155esima edizione del Carnevale bellinzonese ha visto la partecipazione di 54 carri. Tanti i temi trattati dai carri: Argo 1, l'aggregazione di Bellinzona (con annessa polemica riguardo agli stipendi), il caso Crotta, l'assegnazione dei derby di hockey a UPC Cablecom, la canapa light, l'elezione di Cassis e le Maldive di Milano.

 

 

 

 

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