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Il Tribunale d’appello non ha creduto alla versione dell'uomo che accusava i poliziotti di averlo picchiato
LUGANO - Erano stati condannati dalla Pretura penale di Bellinzona per aver picchiato, il 23 gennaio del 2015, un ladro rumeno durante una perquisizione all’autorimessa della centrale di polizia di Camorino. Ma ora i due agenti della cantonale sono stati prosciolti in appello.
La sentenza, come riferisce la Rsi, è stata comunicata stamattina alle parti. La Corte non ha infatti creduto alla versione della vittima, che ora, tramite il proprio avvocato, si consulterà con il procuratore pubblico per valutare un eventuale ricorso al Tribunale federale.
Al contrario, per la Corte, la perquisizione si sarebbe svolta in maniera proporzionale e nel pieno rispetto dei diritti dall’uomo.
