Il CdA dello scalo ha valutato la situazione procrastinando la possibile ripresa dei voli in attesa di «una soluzione durevole nel tempo e finanziariamente sostenibile»
LUGANO - Il CdA di Lugano Airport ha analizzato oggi lo stato delle discussioni preliminari in corso con diversi partner per la ripresa del collegamento aereo Lugano-Ginevra.
Il Consiglio - riferisce una nota - è giunto alla conclusione che «vi siano delle prospettive interessanti in tal senso, ma che sia preferibile raggiungere una soluzione durevole nel tempo e finanziariamente sostenibile, piuttosto che affrettare i tempi con una soluzione insufficientemente matura».
In tal senso le discussioni e le trattative verranno proseguite nella prima parte del 2019, integrandole
nel concetto generale di risanamento di Lugano Airport che verrà sottoposto nei prossimi mesi ai
legislativi cittadino e cantonale.
La possibile ripresa del collegamento non sarà quindi da attendersi per la primavera 2019, com’era auspicio espresso da più parti, ma «rimane un obiettivo importante di medio termine». «Si è infine convenuto - conclude il CdA - che il contenuto delle trattative verrà tenuto confidenziale nel rispetto del desiderio espresso dai partner».