Al via il potenziamento delle due ruote cittadine. Ci saranno quarantasei postazioni e quasi seicento biciclette.
LUGANO - Ci sono voluti oltre due anni perché la situazione si sbloccasse. E a breve sul territorio cittadino di Lugano l’ampliamento della rete Publibike sarà finalmente realtà, con un primo passo verso il potenziamento a quarantasei postazioni e quasi seicento biciclette. Proprio nel corso della prossima settimana, l’azienda filiale di Autopostale provvederà infatti all’installazione di cinque nuovi punti per il bike sharing, portandoli così a diciotto. Concretamente: le biciclette di Publibike (tradizionali ed elettriche) saranno disponibili anche in via Lambertenghi, piazza Molino Nuovo, viale dei Faggi, via Emilio Bossi e a Viganello. Si tratta quindi di un potenziamento che parte dal centro città.
Il progetto di ampliamento era stato ostacolato da un’opposizione che la concorrente Velospot aveva presentato nell’estate del 2016. Un’opposizione che lo scorso giugno il Tribunale cantonale amministrativo aveva poi dichiarato come irricevibile. «Dai piani per il potenziamento della rete a oggi sono trascorsi oltre due anni, durante i quali abbiamo avuto modo di accrescere e affinare le nostre esperienze e competenze su un modello di bike sharing nuovo e innovativo» ci dice il responsabile Bruno Rohner. E infatti Publibike ha dovuto riesaminare le postazioni individuate e proposte all’epoca, come pure quelle già esistenti. I lavori per l’ampliamento procedono ora con uno scambio costante di informazioni con i responsabili della Città.
Se la rete luganese dal 2016 non è potuta crescere, durante la scorsa estate Publibike ha comunque potuto allargarsi verso ovest, attivando diverse postazioni nel Basso Malcantone e sul piano del Vedeggio. E anche in quest'area sono in arrivo due nuovi punti di noleggio: a Bioggio Molinazzo e Bigogno (Collina d’Oro).