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GRAVESANOWerner Nussbaumer: «Mi candido al Consiglio federale»

29.11.18 - 07:00
Con la sua Lega Verde il medico della canapa torna ai vecchi amori, la politica e l’ambientalismo, e dice: «A 70 anni mi rimprovero di non essere stato abbastanza duro e radicale»
Werner Nussbaumer: «Mi candido al Consiglio federale»
Con la sua Lega Verde il medico della canapa torna ai vecchi amori, la politica e l’ambientalismo, e dice: «A 70 anni mi rimprovero di non essere stato abbastanza duro e radicale»

GRAVESANO - «Werner Nussbaumer». Il nome del medico di Gravesano risuonerà mercoledì prossimo sotto la cupola di Palazzo federale a Berna. Almeno una volta. E con una possibilità di venir eletto probabilmente più bassa del tenore di THC nella canapa light. Ma la sua sorprendente discesa in lizza nella corsa alla successione di Doris Leuthard e Johann Schneider-Ammann mira essenzialemente ad attirare l’attenzione su un tema caldo: «Chiederò di parlare davanti all’assemblea federale. Il che non sarà facile, ma non demordo. La legge permette ad ogni cittadino di candidarsi e io ne approfitto per lanciare alcuni messaggi» spiega Nussbaumer.

Lei, dottore, da alcuni mesi si è rimesso in politica, a 70 anni, fondando un movimento che ha chiamato Lega Verde? Verde canapa o verde ambiente?

«Sono stato presidente dei Verdi ticinesi e da anni mi dedico all’ambiente e alla salute. Temi che, a livello svizzero, registrano risultati estremamente negativi. Il mondo sta morendo e il nostro Paese con esso. L’inquinamento peggiora, le specie animali spariscono, l’aria è inquinata e le persone si ammalano».

Qui sta parlando il medico?

«Certo sono molto preoccupato. E a peggiorare la situazione e lo stress, che deriva anche dal lavoro, è un altro dei fattori».

La sua ricetta rimanda al suo cavallo di battaglia. Parlerà anche di canapa terapeutica a Berna?

«La canapa è il miglior nutraceutico, ossia integratore alimentare, esistente. È una sostanza che fa bene alla salute, ma è stata inventata dalla natura. All'opposto troviamo le sostanze farmaceutiche, che dovrebbero far bene ma hanno molteplici effetti secondari. Dobbiamo andare verso una medicina più naturale. Meno inquinamento, meno stress e meno consumi».

Sembra un programma elettorale. Chiuda gli occhi e si immagini consigliere federale. Quale sarebbe la sua prima decisione forte?

«Per ridurre l’inquinamento dell’aria mi batterei per dei trasporti pubblici completamente gratuiti. Ma investirei anche fortemente sulla medicina preventiva che fa bene alla salute e all’economia riducendo le spese per l'invalidità. Oggi, invece, 9 franchi su 10 vanno alla medicina curativa. Bisogna invertire la rotta».

Perché torna a cavalcare, politicamente, l’ambientalismo?

«Perché negli anni 70 e 80 eravamo leader nelle politiche ambientali e oggi siamo all’ultimo posto al mondo. Superati anche dall’Italia con le energie alternative».

A cosa sarebbe dovuto questo ribaltamento?

«Perché una volta i Verdi erano attivi, si organizzavano manifestazioni, ad esempio a Gösgen contro il nucleare. Adesso si sono seduti al tavolo del Parlamento e questo inattivismo ha dato il via libera alle politiche inquinanti sostenute dalla destra».

La sua candidatura che significato ha?

«Con la mia persona voglio sottolineare che è il momento di eleggere un ambientalista in Consiglio federale. È ora. Abbiamo già aspettato troppo. Ci sono problemi come la salute, l’ambiente e il traffico che aspettano risposte e nessuno fa nulla. Ne va della sopravvivenza nostra e di chi verrà dopo di noi».

La canapa terapeutica è stata abbastanza sdoganata, il mercato della canapa leggera è in crescita. “La rivoluzione della canapa”, titolo di un suo libro, pare avviata. E allora perché tornare in politica a 70 anni? Per raccogliere i frutti?

«Sono specialista nell’anti-invecchiamento, per cui a 70 anni mi sento in grande forma. È solo l’inizio, perché mi sento responsabile di quelli della mia generazione che hanno provocato il disastro ambientale. Ho un solo rammarico...».

Quale?

«Da giovane, quando facevo propaganda per i Verdi, mi dicevano: “Non devi esagerare a fare il catastrofista, perché spaventi la gente!”. Allora prevedevo che lo sconquasso attuale arrivasse nel 2050. Sono stato troppo moderato. A 70 anni mi rimprovero di non essere stato abbastanza duro e radicale».

Quello di settimana prossima può essere letto come un piccolo aperitivo di campagna per la sua Lega Verde che sarà in corsa alle prossime elezioni cantonali. Cosa succederà ad aprile?

«Prevedo un terremoto in governo dove sicuramente un seggio salterà. Più probabilmente quello del Ppd, ma anche il Ps rischia. Entrambi sono a rischio».

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COMMENTI
 

beta 5 anni fa su tio
Mah; se a Berna sono arrivati certi elementi non vedo perché il Werner non possa almeno provare ! Non sarà certamente peggio di certi attuali .

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Risposta a beta
Quoto, se ci ha provato il Gobbi ci possono provare tutti... :-))))

beta 5 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Sicuramente , Gobbi, era senz'altro meglio di quelli che tu .... sbavi .

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Risposta a beta
Si, si, certo... aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Ebbravo Werner… :-))))))

Lonely Cat 5 anni fa su tio
In effetti il CF è l'ultima cosa rimasta che costui può tentare, visto che le ha già provate tutte per avere successo in politica, ma ha collezionato solo fallimenti.

F/A-18 5 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Si, hai ragione perché in Svizzera per andare avanti e collezionare successi basta temer su la coda a quelli giusti che poi sei apposto, chi esce dal coro, anche con buoni propositi, viene sicuramente trombato.

F/A-18 5 anni fa su tio
Ci vuole qualcuno che rende attenta la gente per quel che riguarda l'inquinamento ed i benefici nell'uso terapeutico della canapa.

Fafner 5 anni fa su tio
Sicuramente una provocazione, perchè credo che la probabilità di avere un Verde in CS, e ancora di più proprio Nussbaumer, sia inferiore a quella che il Lugano avrebbe di vincere la Champions League.

seo56 5 anni fa su tio
Ridicolo!!!

siska 5 anni fa su tio
Bravo sig. Nussbaumer, mi piace l'idea almeno lei conosce profondamente le dinamiche di chi é in totale malafede e vuole confondere il burro con la marmellata. Ha ragione su quanto ha dichiarato su cosa succederà in aprile.......la schizzofrenia di questo cantone andrebbe studiata anche da un luminare pluriformato e suo collega. La sosterrò.

GI 5 anni fa su tio
ottima idea.....

falcodellarupe 5 anni fa su tio
NIENTE é INAPPROPRIATO IN QUESTE TEMATICHE!!! anzi è troppo poco!! Se ci fossero più persone al mondo con queste idee, soprattutto fra i politici di turno, forse potremmo sperare di invertire la tendenza che ci sta portando ad un mondo invivibile. Ma se anche fra noi, popolo del quotidiano, mettiamo in discussione questi principi allora ai nostri figli e nipoti lasceremo una gran brutta eredità. Buona giornata amici!! A bientot

Nmemo 5 anni fa su tio
La provocazione stavolta è inappropriata. La finalità ha poco senso: non serve un’etichetta di “movimento verde” per sensibilizzare alle tematiche dell’ambiente, con grano salis. Del fatto, resterà solo una nota ai protocolli.

Nicklugano 5 anni fa su tio
Corridoio dei passi perduti al profumo di canapa? Mia maaa...

sedelin 5 anni fa su tio
come medico va bene, come politico...ni
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