Cerca e trova immobili

ITALIA / CANTONETangenti a Foppolo, soldi transitati da Lugano

29.10.18 - 09:32
Nuovo capitolo della vicenda bergamasca. Coinvolto, ancora, il Ticino
deposit
Tangenti a Foppolo, soldi transitati da Lugano
Nuovo capitolo della vicenda bergamasca. Coinvolto, ancora, il Ticino

FOPPOLO - La Guardia di Finanza di Bergamo ha sequestrato nei giorni scorsi conti correnti e beni per un valore di 480mila euro nei confronti dell'ex assessore provinciale, già senatore a Roma, dell’ex sindaco del Comune di Foppolo e di due professionisti bergamaschi coinvolti in un giro di mazzette in Val Brembana.

In base alle indagini, l’ex sindaco si sarebbe avvalso dell’intermediazione di un consulente del lavoro e un ragioniere - fratello e sorella - per intervenire sull’allora assessore all’Urbanistica della Provincia di Bergamo, poi eletto anche in Senato, al fine di facilitare l’approvazione del Piano di Governo del Territorio del Comune di Foppolo 2014. Un classico tentativo di corruzione.

Coinvolto anche il Ticino - L'inchiesta, di cui avevamo riferito anche a luglio, aveva una coda anche ticinese visto che i finanzieri avevano perquisito gli uffici della Massinvest (nel frattempo fallita). Anche attraverso la fiduciaria momò sarebbero transitati i soldi destinati all’ex assessore provinciale. 

La collaborazione con l’Autorità giudiziaria svizzera ha ora permesso di ricostruire ulteriori operazioni con le quali l’ex sindaco e i due fratelli hanno trasferito dei fondi tramite una società fiduciaria con sede a Lugano.

Salgono quindi a oltre 2 milioni e mezzo di euro i sequestri eseguiti dalla Guardia di Finanza di Bergamo nell’ambito delle indagini collegate alla vicenda Foppolo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE