La Curia «reagisce con sgomento» e assicura «vicinanza» alle comunità colpite
LUGANO - Dopo i vandalismi dello scorso maggio presso la cappella di Padre Pio di Pietralcina che si trova a Pregassona, nelle scorse settimane - come riferito da alcuni media - sono state prese di mira la Madonna di Caravaggio al Ponte di Castello e la cappelletta di Meride.
Atti di vandalismo e profanazione contro luoghi di culto e oggetti di devozione che hanno destato «sgomento» nella Curia vescovile, «preoccupata per l’aumento di simili fenomeni».
L’Autorità diocesana «assicura la sua vicinanza alle comunità colpite e condanna fermamente questi atti vandalici che danneggiano sia la fede e la devozione di tante persone, così come il patrimonio religioso della Chiesa cattolica, sia la stessa tradizione storica, culturale e artistica del cantone».