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GORDOLADopo l'addio del parroco, "se ne va" tutto il consiglio parrocchiale

20.10.18 - 21:02
La vicenda che ha portato all'allontanamento di don Daniele Lo Prinzi ha lasciato strascichi evidenti. In quattro hanno gettato la spugna.
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Dopo l'addio del parroco, "se ne va" tutto il consiglio parrocchiale
La vicenda che ha portato all'allontanamento di don Daniele Lo Prinzi ha lasciato strascichi evidenti. In quattro hanno gettato la spugna.

GORDOLA – Non c'è pace all'ombra del campanile di Gordola. La vicenda che, nel corso della passata primavera, ha portato all'allontanamento di don Daniele Lo Prinzi non si è ancora conclusa. Anzi, nel frattempo, uno dopo l'altro, forse in seguito alla pressione di alcuni cittadini, hanno rassegnato le dimissioni tutti i quattro membri laici del consiglio parrocchiale. Rappresentante municipale (nella persona del sindaco Damiano Vignuta) compreso. 

Una situazione gestita male – Che la situazione, in "primis" dalla Curia, non fosse stata gestita nel migliore dei modi, era apparso subito evidente. Oggetto della diatriba, il carattere particolare di Don Daniele, sgradito ad alcuni. Tanto che, a un certo punto, l'equilibrio apparente si rompe. Don Daniele, a metà maggio, viene sollevato dall'incarico. Il sacerdote farà immediatamente ritorno in Italia, sua terra d'origine. Nel frattempo, dopo la breve parentesi del "traghettatore" padre Cristiano Baldini, ecco il successore, don Donato Brianza, prete relativamente giovane, ma navigato. 

Assemblea straordinaria – I malumori dietro le quinte, tuttavia, non si sanano. L'ultima a lasciare la sua poltrona è stata, qualche giorno fa, Antonella Lonni. Nella serata di giovedì, nel corso di un'assemblea straordinaria, alcuni parrocchiani hanno ribadito come l'allontanamento di Don Daniele fosse evitabile. Dai presenti all'assemblea arriva addirittura una proposta sorprendente. Al nuovo consiglio parrocchiale, di cui ora fa parte anche il vice sindaco di Gordola, Giorgio Carrara, è stata sottoposta l'idea di inviare una lettera di scuse a don Daniele Lo Prinzi. Affaire à suivre.   

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