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La decisione è stata presa oggi dal Municipio della capitale e avrà «effetto immediato»
GIUBIASCO. La puzza ha perso la partita. Dopo le proteste degli abitanti di Giubiasco, e un recente articolo di tio.ch/20minuti, il Municipio di Bellinzona è intervenuto sul problema dei cattivi odori generati dal centro di compostaggio Guidotti nel quartiere «più puzzolente del Ticino» come è stato soprannominato.
Il Municipio ha ordinato oggi la «cessazione dell'attività alla piazza di compostaggio» con «effetto immediato». La decisione è «conseguenza della problematica dei cattivi odori emanati dall’impianto di lavorazione degli scarti vegetali» si legge in una nota odierna.
La decisione del Municipio:
«Le verifiche e le perizie sintetizzate nel rapporto della Sezione per la protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS) del Dipartimento del territorio (annesso) hanno stabilito che l’impianto non è conforme alla licenza edilizia e che produce eccessive emissioni odorigene. Il Municipio ordina perciò nel contempo alla Leandro Guidotti SA di voler adottare tutte le misure tecniche atte all’abbattimento delle emissioni maleodoranti. Una volta ottemperato quest’ultima condizione, il Municipio rivaluterà la situazione e potrà eventualmente autorizzare la ripresa dell’attività. L’ordine di sospensione è accompagnato dall’invito all’utenza del Quartiere di Camorino a volersi rivolgere fin da subito per la consegna degli scarti vegetali alla ditta Congefi SA».
