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In centinaia al Gran Galà del Casinò chiuso Con un pizzico di malinconia, ma nonostante tutto con molti sorrisi, si è svolta questa sera un festa dedicata ai dipendenti e ai clienti della casa da gioco chiusa dal 27 luglio
CAMPIONE D’ITALIA - Si è tenuto stasera con una folta partecipazione di pubblico - «almeno 300» i presenti - il Gran Galà del Casinò di Campione. L’evento non ha però avuto luogo, come spesso accaduto in passato, nel Salone delle feste, bensì sulla Piazza Maestri Campionesi, attrezzata per l’occasione con tavolate e palco per la musica dal vivo. Un luogo simbolico perché è proprio qui che da oltre tre settimane i lavoratori sono impegnati in un presidio permanente.
Ma cosa c’era da festeggiare visto il difficile periodo che si sta vivendo nell’enclave? «Ci sembrava opportuno dare vita a una serata diversa per noi e per i clienti del Casinò», ha spiegato Alessandra Bernasconi, responsabile dell’Ufficio marketing del casinò. I presenti hanno potuto gustare una cena preparata e servita degli stessi croupier del Casinò. La serata, alla quale ha partecipato anche il sindaco Roberto Salmoiraghi, è stata inoltre allietata dalla musica del maestro Fulvio Rosa e del gruppo rock Tao Love Bus Experience.
La serata si è svolta sotto un solo "motto": «Riaprite subito il Casinò di Campione». A ribadirlo ci hanno pensato anche i segretari delle sigle sindacali che rappresentano i 500 lavoratori del casinò, da un mese impegnate a tenere alta l'attenzione sulla situazione di Campione d'Italia. Alla politica italiana i lavoratori hanno lanciato l'ennesimo appello intonando tutti insieme in coro l'Inno di Mameli.
Una piccola festa che forse, per qualche ora, ha permesso di dimenticare i problemi di un’intera comunità.
