Il sindaco Roberto Salmoiraghi dirotta su altri terreni la proposta presentata dal gruppo Artisa: «La casa da gioco deve riaprire»
CAMPIONE D’ITALIA - Lusingato per l’interesse da parte di un gruppo di investitori, ma la bocciatura è categorica. «Sono felicissimo che ci siano delle persone che vogliano investire a Campione d’Italia, perché significa che è ancora un luogo interessante. Ma sulla questione di sostituire il Casinò con una clinica non se ne parla nemmeno», ha dichiarato il sindaco Roberto Salmoiraghi ai microfoni di Radio Fiume Ticino. «È fantapolitica» dice a proposito dell’intenzione, annunciata ieri da Artisa Group, di investire 100 milioni di franchi per rivoluzionare i contenuti dell’edificio progettato da Mario Botta. Nonostante il comune si trovi in dissesto finanziario, il no del sindaco non pare al momento negoziabile. Per il titolare del gruppo sarebbe comunque già stata inoltrata una richiesta ai curatori al fine di potergli far visitare le strutture.
E sulla possibilità che nell’enclave vengano realizzati progetti nell’ambito della terza età, Salmoiraghi aggiunge: «Abbiamo già una zona che è destinata alla costruzione di una casa anziani o un ospedale specializzato. Ho ricevuto anche delle proposte per poter costruire un grosso albergo extra-lusso. Benvengano queste idee. Verranno tutte valutate, ma Campione nasce con il Casinò. E il Casinò a Campione deve riaprire».
Istanza contro il fallimento il 24 agosto - Nel frattempo continua la battaglia per la riapertura del casinò. Stando al portale "casino.gioconews.it", il 24 agosto verrà depositato presso la corte d'appello di Milano il reclamo del Comune di Campione contro la dichiarazione di fallimento della casa da gioco.
A curare questa azione legale sono i professionisti milanesi incaricati dal Comune: il professore e avvocato Massimo Fabiani, il professore commercialista Corrado Ferriani e il professore e avvocato Marco Sica.
Licenziamenti in corso - Secondo nostre informazioni, sarebbero già stati licenziati i 43 dipendenti della Coop Eporlux, azienda che si occupava delle pulizie.