Il progetto non partirà con l’inizio del nuovo anno scolastico. Il posticipo, probabilmente di qualche mese, sembra fare discutere alcuni genitori. La coordinatrice: «Abbiate pazienza»
BIASCA – «Tra pochi giorni inizia la scuola. E non sappiamo dove mandare i nostri figli a mangiare». È lo sfogo di una signora di Biasca. Il capoluogo del distretto di Riviera necessita di una mensa per i ragazzi della scuola elementare. Lo si è capito anche da un recente sondaggio inviato dalle autorità ai genitori. Ma l'iter burocratico per finalizzare il progetto non è così semplice. E c'è chi è preoccupato. «Io e mio marito lavoriamo – racconta un'altra mamma – non possiamo tornare a casa per dare da mangiare a nostro figlio. È un problema».
Tema caldo – La questione legata alla mensa scolastica di Biasca è di quelle calde. Cindy Caprara, presidente dello Spazio Famiglie Tre Valli, ha messo in piedi un progetto che potrebbe andare in porto nei prossimi mesi. Sicuramente, però, il tutto non sarà pronto per l'inizio dell'anno scolastico. «Ci tengo a evidenziare che le autorità comunali sono molto collaborative su questa iniziativa – spiega – finora a Biasca non c'è mai stata una mensa per i bimbi delle elementari».
Location individuata – Va anche specificato che Biasca è un Comune in cui c’è ancora parecchia collaborazione tra le famiglie. «E in vari casi i bambini hanno i nonni che si occupano di loro. Adesso, in ogni caso, abbiamo trovato un posto per la mensa e pure alcune persone che si assumerebbero la responsabilità di accudire i bambini».
Questione di tempo – Il problema sta nella tempistica. «Ci sono questioni tecniche che vanno analizzate e pianificate bene. Siamo convinti che il progetto partirà. Ma non sappiamo ancora con esattezza quando».
Il mondo che cambia – Intanto, però, alcune famiglie sarebbero deluse da questo presunto ritardo. «Alcune mamme hanno contattato anche me. Le capisco. Oggi ci sono molte più donne che lavorano, la società è cambiata. Però invito tutti ad avere pazienza. Questo è un bel progetto, che farà felici tutti, una volta che sarà partito».