Per due settimane volontari da tutto il mondo lavoreranno in un’area montagnosa scoscesa occupandosi di ricostruire un muro di sostegno di una terrazza, con pietre naturali e attrezzi semplici
BREGGIA - La fattoria Alpe Loasa si fa internazionale per due settimane. Dal 5 all'11 agosto 20 volontari internazionali raggiungeranno Bruzella. Saranno impegnati in lavori di riparazione in montagna.
I volontari, impegnati nell’ambito del campo di volontariato internazionale dello SCI, vengono da Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Francia, Serbia, Russia, Giappone, Ungheria, Belgio e Svizzera. Durante il loro soggiorno, saranno coordinati da un volontario svizzero e seguiti nel loro lavoro dai responsabili della fattoria.
Lavoreranno in un’area montagnosa scoscesa, occupandosi soprattutto di ricostruire un muro di sostegno di una terrazza, attraverso l’utilizzo di pietre naturali, attrezzi semplici e molto lavoro di squadra. I volontari si organizzeranno in turni, occupandosi così anche della cucina e della raccolta del fieno.
Per i volontari interessati vi è la possibilità di discutere dell’agricoltura di sussistenza e di metodi di costruzione tradizionali in condizioni montagnose.
Il progetto è ospitato dall’azienda agricola biologica Alpe Loasa, situata in una zona montagnosa e remota, accessibile soltanto a piedi, a cavallo o con mezzi agricoli.