L'astore era stato trovato agonizzante a pochi passi dal centro sportivo di Gorduno. È stato curato e riabilitato
BELLINZONA - Il rifugio della SPAB di Gorduno-Gnosca ha ridato la libertà a un astore. Negli scorsi giorni, sotto gli occhi estasiati degli allievi della scuola materna di Personico, Ambra è tornata nella natura. Rinvenuto agonizzante a pochi passi dal centro sportivo di Gorduno, l'astore è stato portato al centro di cura per animali selvatici della SPAB, dove è subito stato curato e riabilitato nelle grandi voliere.
Il centro di cura per gli animali selvatici, aperto oltre 30 anni fa, è in grado di accudire - grazie alla collaborazione attiva con l’associazione pro avifauna ticinese Ficedula - qualsiasi volatile o altro animale selvatico. Inoltre dispone di tutte le autorizzazioni cantonali per il rilascio in natura di questi animali.
Pronta a spiccare di nuovo il volo, Ambra è quindi stata rilasciata nella sua abituale zona. «Partita con un enorme impeto - si legge nel comunicato della SPAB -, ha sorvolato il centro di cura come volesse ringraziare i volontari della SPAB per l’aiuto prestatogli durante le settimane di convalescenza e riabilitazione».