Stabilito il regime venatorio valido per la stagione 2018. La caccia alta avrà luogo nel mese di settembre, dal 1° al 15 e dal 17 al 23
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha stabilito il regime venatorio valido per la stagione 2018. Le modifiche saranno pubblicate sul Foglio ufficiale e distribuite a tutti i cacciatori al momento del rilascio della patente. La caccia alta scatterà il primo settembre e proseguirà fino al 15, per poi riprendere dal 17 al 23 dello stesso mese.
Il prelievo di camosci e caprioli sarà in particolare soggetto a nuove modalità, basate su un contingentamento delle catture, allo scopo di salvaguardare le popolazioni dell’ungulato che da oltre un decennio mostrano una lenta ma continua diminuzione, tendenza preoccupante peraltro riscontrata in gran parte dell’arco alpino. Il Piano di abbattimento per il camoscio prevede nel dettaglio la cattura di un massimo di 350 maschi, 350 femmine e 100 anzelli.
Per quanto concerne i cinghiali, le catture saranno invece illimitate durante l’intero periodo di caccia alta. È stata inoltre confermata la tassa di 2 franchi al chilogrammo in di cattura di una femmina di peso superiore ai 55 kg (eviscerata), allo scopo di sensibilizzare i cacciatori a prelevare prioritariamente gli esemplari più giovani.
Durante la caccia tardo autunnale e la caccia invernale è stato introdotto l’obbligo, per motivi di sicurezza, di indossare indumenti ad alta visibilità. Altre novità includono inoltre l’introduzione della possibilità per i cacciatori di usare il veicolo a motore su tutte le strade normalmente aperte alla circolazione dalle ore 12.00 alle ore 24.00 del 31 agosto (vigilia dell’apertura della caccia alta) e l’abolizione dell’obbligo dell’invio della mascella dei cervi e dei caprioli abbattuti.
Il regolamento nel dettaglio
Camoscio
Modalità di prelievo per camoscio e capriolo: 4 capi per cacciatore (massimo 3 camosci, dei quali non più di 2 adulti), dei quali al massimo:
Cervo
Cinghiale
Marmotta
Caccia bassa
Caccia acquatica