Cerca e trova immobili

LUGANOTegola sull’asilo nido di Dino. Il Municipio emana un divieto d’uso

03.07.18 - 22:17
Via crucis infinita per la struttura che aveva da poco riaperto. Ora spunta un problema con le canalizzazioni disastrate e con lavori per rimetterle a posto che non sono stati eseguiti
Fotolia
Tegola sull’asilo nido di Dino. Il Municipio emana un divieto d’uso
Via crucis infinita per la struttura che aveva da poco riaperto. Ora spunta un problema con le canalizzazioni disastrate e con lavori per rimetterle a posto che non sono stati eseguiti

LUGANO - Si accavallano le brutte notizie per l’asilo nido “La Stazione dei bambini” di Dino. Oltre alle beghe societarie di cui abbiamo riferito ieri, una grana più grossa è stata recapitata dal postino. Il Municipio della Città di Lugano ha infatti comunicato per lettera ai diretti interessati, e in copia al Cantone, il divieto d’uso per l’asilo.

Una decisione presa dal Municipio, come spiega il caposezione dell’edilizia privata cittadina, l’architetto Nicola Melchiorre, «per questioni prettamente tecniche. All’asilo ero stato concesso in via eccezionale di poter aprire, ma avevamo subordinato la licenza edilizia alla presentazione di un progetto nuovo per le canalizzazioni». Fino a poco tempo fa lo stabile era caratterizzato da un grosso scavo fatto ai tempi della Scuola Montessori per realizzare una palestra (una delle caratteristiche necessarie alla scuola per avere il consenso del Cantone). Un buco, una ferita nel terreno che per diversi anni ha esposto alle intemperie le condotte. Una voragine tollerata fintanto che lo stabile non era occupato. Prima di insediare l’asilo lo scavo è stato riempito e le canalizzazioni seppellite. «Proprio per questo - spiega Melchiorre - abbiamo chiesto un’ispezione con le telecamere durante la quale è stato rilevato lo stato abbastanza disastrato delle condotte. Da qui l’eccezionalità dell’apertura dell’asilo, a condizione però che entro un certo termine presentassero il progetto delle canalizzazioni e venissero intrapresi i lavori per metterle a posto. Hanno invece presentato un progetto che non va bene. Per cui c’è stato il divieto d’uso emanato dal Municipio. C’è un problema legato all’inquinamento e alle canalizzazioni che vanno rifatte». Fintanto che i lavori non  saranno eseguiti vale il divieto d’uso che è immediato.

Una buona notizia riguarda invece la sicurezza con l’attestato antincendio che è stato adeguato. E un’altra buona notizia concerne l’autorizzazione cantonale rilasciata alla direttrice dell’asilo che non è più provvisoria (come erroneamente riferito ieri) ma sostituita nel frattempo da un permesso valido fino al 30 aprile 2020. Ma questa ha tutta l’aria di una magra consolazione.

La mancanza di un interlocutore affidabile, il valzer degli amministratori che si sono avvicendati negli scorsi mesi alla testa della società proprietaria dell’immobile, non hanno reso il lavoro facile ai tecnici del Comune. Contattato per un commento da Ticinonline/20Minuti l’attuale amministratore della società proprietaria dello stabile, Danilo Chiocca si è negato: «Assolutamente no, perché devo sempre tirare l’acqua al mulino degli altri? Non sono informazioni pubbliche». E ha attaccato il telefono.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Evry 5 anni fa su tio
Opere ereditate dal Mubnicipio precedente !

sedelin 5 anni fa su tio
é la montessori o questa "stazione per bambini" appartiene ad altra parrocchia?
NOTIZIE PIÙ LETTE