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I ferrovieri in piazza per il loro CCL: «Meyer scendi dalle nuvole»

BELLINZONAI ferrovieri in piazza per il loro CCL: «Meyer scendi dalle nuvole»

18.06.18 - 17:20
Numerosi lavoratori si sono riuniti oggi davanti a varie stazioni della Svizzera, tra cui quella di Bellinzona per far valere i propri diritti: «Basta risparmiare sulle spalle del personale»
Tipress
I ferrovieri in piazza per il loro CCL: «Meyer scendi dalle nuvole»
Numerosi lavoratori si sono riuniti oggi davanti a varie stazioni della Svizzera, tra cui quella di Bellinzona per far valere i propri diritti: «Basta risparmiare sulle spalle del personale»

BELLINZONA - «Meyer, ovunque tu sia scendi dalle nuvole. Qui sulla terra non vogliamo lo smantellamento del contratto collettivo di lavoro FFS/FFS Cargo». Questo è il messaggio rivolto alla direzione delle Ferrovie federali dai numerosi ferrovieri scesi in piazza oggi a Bellinzona e in altre località della Svizzera per far valere i propri diritti.

«Basta risparmiare sulle spalle del personale», urlavano i dipendenti che hanno manifestato il loro malcontento davanti alla stazione della capitale, sottolineando come Il peggioramento del CCL vada combattuto.

«Il programma di risparmio RailFit 20/30 prevede di sopprimere 1400 posti di lavoro. Come se non bastasse – ha sottolineato il sindacalista del Sindacato del personale dei trasporti (SEV) Angelo Stroppini - la riorganizzazione di Cargo prevede di ridurre 750 impieghi. La scure sui posti di lavoro è dunque servita».

«Proprio in questo momento - ha aggiunto Stroppini - le FFS vogliono indebolire la protezione dal licenziamento e per noi è inaccettabile».

Il segretario sindacale del SEV Pascal Fiscalini ha dal canto suo evidenziato che l'ex regia federale vuole legare il risultato delle trattative sul rinnovo del CCL alle misure sulla Cassa pensioni. «I ferrovieri – ha puntualizzato Fiscalini – quotidianamente svolgono il loro lavoro in modo coscienzioso e accurato per dare il migliore servizio possibile all’utenza. «Ma se si continua così - ha aggiunto Stroppini - è l’intero servizio pubblico a pagarne le conseguenze».

Il sindacato continua a lottare per avere un servizio pubblico capillare e di qualità. «Un servizio pubblico dove le condizioni di lavoro permettano di garantire qualità, efficienza, sicurezza», ha continuato Fiscalini rivolgendosi alla direzione delle FFS. «Deve rispettare e valorizzare l'impegno quotidiano del personale. Non disprezzarlo».

Un messaggio, questo, lanciato tramite cartoline appese ai palloncini, che è stato rivolto soprattutto al CEO Andreas Meyer. «Si trova attualmente su un altro pianeta. Con le loro richieste le FFS vogliono sfidare il proprio personale. Tagli, smantellamenti, deterioramenti. Ne abbiamo abbastanza».

Intervenuto a Zurigo, davanti a circa 400 dimostranti, il presidente del SEV Giorgio Tuti ha invece parlato di negoziati annosi sul rinnovo del CCL, che dal mese di febbraio non sono avanzati di un solo millimetro. «Adesso la gente è stufa».

A Bellinzona, così come a Ginevra, Olten, Zurigo e Berna i ferrovieri hanno lanciato i palloncini rivolti al CEO, attualmente in congedo sabbatico e quindi irraggiungibile. «Forse uno o l'altro di questi messaggi lo raggiungerà», hanno ironizzato i manifestanti.

Partito comunista preoccupato - Il Partito Comunista solidarizza con i lavoratori e le lavoratrici delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS) che hanno manifestato oggi pomeriggio. «Non possiamo non sostenere le rivendicazioni sindacali per una migliore progressione salariale (in particolare per i giovani!) e il mantenimento delle garanzie salariali di protezione contro il licenziamento». Viene inoltre sollevata la possibilità che «le FFS sfruttino il fenomeno della digitalizzazione per peggiorare le condizioni di lavoro».

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COMMENTI
 

roma 5 anni fa su tio
...assolutamente d'accordo con i ferrovieri.

casi89 5 anni fa su tio
la politica svizzera puzza.iniziate a lasciare decidere i lavoratori e cortate le paghe di tutti i politici ed i suoi seguci.

rojo22 5 anni fa su tio
Pare che Meyer sia restio a scendere dalla sua nuvola. A quanto pare ci si trova molto bene e ha invitato i ferrovieri a trovarne e una anche loro... anche se, probabilmente, di disponibili non c’è ne sono più.

tip75 5 anni fa su tio
cieco

hcap76 5 anni fa su tio
Dalla germania con amore (e con l accetta x tagliare posti di lavoro) Quando si taglierà lo stipendio Sig. Direttore????

Pepperos 5 anni fa su tio
Uno dei peggiori direttori.
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