LUGANO - A poche ore dalla sentenza che ha prosciolto i quattro giornalisti del Caffè dall’accusa di diffamazione, la Clinica Sant’Anna fa sapere che attenderà la motivazione scritta della sentenza al fine di valutare l’ipotesi di un ricorso.
«Il Pretore - si legge in una nota stampa del nosocomio - pur accertando l’assenza di responsabilità della Clinica e del suo personale nell’errore medico commesso, ha ritenuto che i giornalisti avrebbero agito in buona fede convinti di fornire informazioni corrette all’opinione pubblica». Un giudizio che non trova il consenso dell’ospedale che ha «un’altra opinione circa le motivazioni dei giornalisti all’origine della campagna condotta dal Caffè che ha profondamente ferito il personale della clinica».