Con il progetto “Green the City”, due spazi urbani a Bellinzona e Vezia verranno trasformati in oasi per piante e animali
VEZIA - Molti giovani vivono e studiano in città e la loro esperienza sulla natura spesso si limita a quella presente fuori dall’uscio di casa. Negli agglomerati gli spazi verdi sono limitati e spesso molto simili. Conoscere e vivere la ricchezza della natura in città può quindi essere molto difficile.
Grazie al progetto Green the city - promosso dal WWF Svizzera assieme all’Alleanza Territorio e Biodiversità e con il supporto del Dipartimento del Territorio e del Comune di Vezia - due classi di prima liceo (la 1B del Liceo di Lugano 2 e la 1E del Liceo di Bellinzona) stanno realizzando dei progetti per rendere due piccole superfici, a Bellinzona e Vezia, delle piccole oasi per piante e animali contribuendo così concretamente a preservare la ricca biodiversità del nostro territorio e a sensibilizzare la popolazione locale.
Durante una prima fase del progetto, i ragazzi hanno studiato e raccolto idee. Per passare alla seconda fase, nei giorni scorsi si è tenuto a Savosa e Bellinzona un primo pomeriggio di scambio e di confronto durante il quale le classi hanno potuto porre domande a degli ospiti esterni e ricevere opinioni e consigli su quanto da loro proposto e elaborato. I ragazzi entrano ora nella fase realizzativa del progetto. Per il prossimo mese e mezzo, al motto Green the city, le due classi si trasformeranno in scienziati, architetti, scrittori, operai, fotografi, tutti uniti nell’idea di dare più natura alla città.
I due progetti verranno presentati al pubblico durante il Festival della Natura che si terrà dal 24 al 27 maggio 2018. Già da ora è però possibile seguire le due classi all’opera, basta andare sul sito: www.pandaction.ch/greenthecity