I genitori di un allievo hanno sporto querele nei confronti della maestra delle elementari, per l'episodio di novembre scorso
CLARO - Ora toccherà alla Procura accertare cosa è successo in una classe quarta delle scuole elementari di Claro, il 28 novembre scorso. Una maestra – come anticipato da tio.ch/20minuti – è accusata di avere incitato gli allievi a mostrare il dito medio a un compagno, colpevole di avere detto una parolaccia. Una sorta di “punizione collettiva” nei confronti del bambinio, i cui genitori, ora, hanno sporto denuncia al Ministero pubblico per violenze psicologiche.
La docente avrebbe giustificato l'accaduto come un «momento educativo» invitando gli allievi a non parlarne a casa: così si legge in un resoconto di un incontro avvenuto nelle scorse settimane, in cui i genitori hanno esposto i fatti all'ispettore scolastico. Il Decs ha avviato una procedura di accertamento sull'episodio del “dito medio” e altre pratiche definite «eccentriche e poco educative» dai genitori, risultate però «irrilevanti» ai fini di possibili provvedimenti. Anche il Municipio, pur sdrammatizzando i fatti, intende fare chiarezza.