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CANTONE/ITALIA«Se un giornalista fa inchieste viene etichettato come rompiscatole... e quindi di sinistra»

22.02.18 - 08:24
Ospite a Milano di un convegno su "Federalismo e democrazia: il caso della Radiotv svizzera", il presidente della Corsi Luigi Pedrazzini ribatte alle critiche dei sostenitori di "No Billag"
Michele Novaga
«Se un giornalista fa inchieste viene etichettato come rompiscatole... e quindi di sinistra»
Ospite a Milano di un convegno su "Federalismo e democrazia: il caso della Radiotv svizzera", il presidente della Corsi Luigi Pedrazzini ribatte alle critiche dei sostenitori di "No Billag"

MILANO - Occhi puntati su "No Billag" anche all'estero. L'eco dell'iniziativa per l'abolizione del canone radiotelevisivo è arrivata fino a Milano dove, ieri sera, si è tenuto un convegno intitolato “Federalismo e democrazia diretta. Il caso della radiotelevisione in Svizzera”. Ospiti dell'incontro, che si è tenuto all'Istituto svizzero in collaborazione con la Camera di commercio svizzera in Italia, sono stati Luigi Pedrazzini, presidente della Corsi (Società cooperativa per la Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana) e Gianfranco Fabi già vicedirettore de Il Sole 24 ore.  Ha moderato il giornalista Lino Terlizzi. Al termine della serata Tio.ch/20minuti ha intervistato il presidente della Corsi. 

Perché bisogna dire no a “No Billag”?

L’iniziativa No Billag - risponde Luigi Pedrazzini - mira alla privatizzazione del servizio pubblico, non vuole migliorare la SSR ma punta a distruggerla togliendole finanziamenti che rappresentano il 75% del suo budget. La Svizzera ha fortemente bisogno di dare spazio alle realtà regionali e linguistiche e la maggior parte delle risorse vengono impiegate nella produzione. In questi ultimi giorni di campagna io vorrei mettere in primo piano la difesa della Svizzera italiana. Nell’ambito della radiotelevisione è stata mantenuta una forte solidarietà verso le minoranze. Da soli non potremmo mai disporre di una radiotelevisione. Capisco che si discuta e che si voglia cambiare il sistema radiotelevisivo. Incominciamo però prima di cambiarlo a difenderlo, se facciamo cadere i 200 milioni di franchi che arrivano dal canone non ci sarà più nessuno spazio per un discorso di miglioramento.

Ma il canone non è forse un po’ troppo caro?

È il canone più caro d’Europa, è vero, ma scenderà l’anno prossimo a 365 franchi. Non dimentichiamoci che finanzia una produzione in quattro lingue e che con il 6% del canone si finanziano anche 34 radio e televisioni private che si impegnano a fare informazione.

Una delle critiche mosse dai promotori del referendum alla SSR è che l’informazione che offre è un po’ troppo sbilanciata verso il centro sinistra e che sia un po’ distaccata dalla realtà.

La faziosità presunta è un discorso che oggettivamente si può portare avanti. C’è il fatto che nelle radiotelevisioni forse la maggioranza dei giornalisti sono di sinistra: ma se un giornalista fa indagini e spesso etichettato come un rompiscatole e quindi di sinistra. Ripeto si può discutere ma il nostro sistema offre la possibilità di reclamare. La stessa cosa non si potrebbe imporre ad una radio o ad una tv privata perché decide lei stessa la sua linea e non contempla il reclamo. Su questi temi siamo però tutti diventati un po’ troppo tifosi: io credo di poter dire che se ci sono delle manifestazioni di tendenza sono comunque molto limitate. 

Un nuovo sondaggio appena reso noto parla di una vittoria di misura del sì in Ticino mentre nel resto della Svizzera si registrerebbe una convincente vittoria dei no.

Io tendo a fare commenti sui dati veri e non sulle indicazioni e sulle tendenze. I sondaggi possono anche essere corretti ma i commenti é meglio farli a bocce ferme altrimenti si rischia di imbastire una discussione che poi tra due settimane viene smentita dalle cifre. Io nel consiglio della SSR mi ero espresso contro l’idea di fare dei sondaggi perché influenzano da una parte o dall’altra il risultato della votazione.

Il canone alla SSR può essere considerato una garanzia di qualità per limitare la diffusione di fake news?

Io credo che la presenza di un servizio pubblico rappresenti la qualità del mondo dell’informazione e volontà e capacità di approfondire l’origine e la verità della notizia. La possibilità di limitare il rischio di fenomeni di fake news e delle invenzioni di notizie che possono condizionare le scelte di una società è uno dei motivi che giustifica, anche nell’era della digitalizzazione, la difesa di un servizio pubblico radiotelevisivo.

La SSR deve avere la pubblicità?

Se la SSR venisse privata della possibilità di fare pubblicità io credo che questa perdita non andrebbe a vantaggio della carta stampata e la pubblicità si sposterebbe sull’online andando a favorire google e gli altri grandi canali internazionali. Io credo che la SSR rinuncerà a fare la pubblicità sull’online continuando a fare come fa già oggi in cui i servizi giornalistici che appaiono sul sito online della RSI news devono avere un numero di battute limitato. Nel futuro, per rispettare il gioco delle parti con gli editori dei giornali, la SSR dovrà fare una presenza sull’online riferita solo alla sua attività audiovisiva quindi per riportare filmati, musica ma non andare in concorrenza coi giornali con degli articoli scritti.  

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COMMENTI
 

matteo2006 6 anni fa su tio
il 6% del canone finanzia 34 radio e tv il resto finisce nelle saccocce della SSR come lo definiamo questo divario? Qualcuno si dovrebbe occupare non di smantellare la SSR ma di togliere gradualmente buona parte degli introiti del canone e darlo a più stazioni radio e tv differenziate in modo da avere un informazione più ampie e non solo e sempre la solita cara SSR/RSI con "le sue idee"

matteo2006 6 anni fa su tio
Strano non sia apparso un articolo su Tio in merito ad uno striscione appeso su un cavalcavia tra Roveredo e Bellinzona come fu per lo striscione di "un'innamorato" ad Ascona all'entrata del tunnel.

Pesciora 6 anni fa su tio
I SI Billag insistono sugli esempi di faziosità che non esistono? Io da decenni vedo servizi che deridono, criticano o in generale mettono in cattiva luce personaggi come Reagan, Thatcher, Berlusconi, Haider, ora Trump... e mai una critica su Breznev, Castro, Maduro, ecc. Per non parlare di commentatori anti banche come Sergio Rossi e Paolo Bernasconi (ma non si può invitare Ermotti o Petruzzella?), o di "esperti" su Cuba come Cavalli. Poi i servizi a favore dell'Europa...a dir poco spudorati. Se poi si può gettare fango sulla Svizzera (fondi ebraici, multinazionali cattive, popolo razzista, ecc....) Cari pro Billag, lo ripeto, ma se siamo solo noi destroidi a dire che la RSI é faziosa, ci sarà un fondo di verità o ci inventiamo tutto? Se vi arroccate sulla vostra posizione "che non é vero" potete solo incrementare il fronte di fautori dell'iniziativa. Mi piacerebbe sentir ammettere da un Canetta "si é vero, abbiamo esagerato, chiediamo scusa e in futuro faremo più attenzione". Forse allora potrei anch'io cambiare idea al 4 marzo.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Pesciora
Non ammetteranno mai, di aver esagerato. Figurati poi se chiederanno scusa. Se lo facessero, non sarebbero comunisti. :-))

F.Netri 6 anni fa su tio
Il 2 febbraio scorso ricorreva il 75esimo anniversario della battaglia di Stalingrado, dove l'armata rossa sovietica interruppe definitivamente l'avanzata dei tedeschi in Russia. Al TG della RSI delle 12:30, un servizio rievocava la gloriosa vittoria sovietica che, a detta del cronista, ha dato avvio alla liberazione dell'Europa intera dal nazismo. Come se ciò non bastasse, il cronista ha insistito nel glorificare la vittoria sovietica e ha addirittura esternato il suo rammarico per il fatto che sui media occidentali e americani non venga mai commemorata a dovere, questa vittoria sovietica. La cosa, non solo mi ha sconcertato, ma mi ha procurato un brivido lungo la schiena. Il fastidio è dovuto al fatto che questo cronista della RSI, palesemente un nostalgico sovietico, viene retribuito con soldi pubblici, dunque anche miei. Il brivido lungo la schiena, invece, mi è venuto sapendo che questo soggetto ha dovuto preventivamente presentare il suo servizio "politico" e i dirigenti del TG lo hanno anche approvato per la messa in onda.

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Cito Wikipedia, che a sua volta fornisce fonti a sostegno delle proprie affermazioni (sempre al contrario di voi denigratori gratuiti): "Questa lunga e gigantesca battaglia, definita da alcuni storici come "la più importante di tutta la Seconda guerra mondiale",[12] segnò la prima grande sconfitta politico-militare della Germania nazista e dei suoi alleati e satelliti, nonché l'inizio dell'avanzata sovietica verso ovest che sarebbe terminata due anni dopo con la conquista del palazzo del Reichstag e il suicidio di Hitler nel bunker della Cancelleria durante la battaglia di Berlino.[13]" Insomma, non è che se sentiamo nominare "Unione sovietica" dobbiamo subito rabbrividire, LUCIDITÀ per favore, e argomentazioni VALIDE, grazie. :)

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Purtroppo in questo caso (E spero solo per questo ;o)))) ) ha ragione il servizio. Stalin era un pazzo come e peggio di Adolfo, ed è in effetti la sua follia che ha fatto si che MILIONI di soldati russi morissero nel conflitto contro i tedeschi perchè ne ha mandati MILIONI contro un nemico preparato ed estremamente efficiente, dalla sua parte ha avuto la "Fortuna" di avere un inverno a cui i tedeschi non erano preparati e soldati da mandare al macero. A me fa più ridere quando in TV ti dicono che gli americani sono "Sbarcati" in Sicilia, nella realtà gli avevano preparato (La mafia con la quale gli USA si erano accordati) un bel tappeto rosso, colpi sparati durante lo sbarco = Zero. In pratica gli "Alleati", dei quali non va dimenticato il loro prezioso contributo sia chiaro, ma che non avrebbero MAI potuto vincere contro i tedeschi senza il FOLLE Stalin. "Stranamente" la "Storia" ci racconta che gli "Americani" abbiano liberato l'europa, ma senza i russi oggi TUTTI parlerebbero in tedesco! Saluti ;o)))

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Obiezione!

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
In realtà lo sbarco USA in Sicilia ha visto lo scontro con i militari Italiani che si sono però trovati impreparati, si è sparato ma gli americani erano meglio armati. Gli alleati che hanno condotto l'attacco a Hitler sapevano già che a fine conflitto l'Europa si sarebbe spezzata in 2 blocchi come poi si è visto.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a centauro
Da quella che è la storia REALE si è entrati in Italia dalla Sicilia solo perchè il governo USA si era accordata con la mafia (Italiana) statunitense, che a sua volta ha comandato ai mafiosi siculi di NON intervenire, anzi di facilitare lo sbarco, cosa che hanno fatto benissimo tra l'altro, quindi se gli italiani hanno sparato era solo per sparare alle quaglie ;o)) non certo verso gli americani. Sai la storia che ci raccontano non sempre è quella REALE che è molto più sporca di quello che è già una guerra, molti di loro hanno tramato pur di entrare nel conflitto, roosewelt in testa con la porcata di PH di cui sapeva tutto, ma che come l'FBI di pochi giorni fa ha fatto finta di nulla con le conseguenze che tutti conosciamo in entrambi i casi. Per la spartizione del continente alla fine Stalin si prese quello che voleva e gli alleati a malincuore non lo hanno contrariato nemmeno un pò, chissà come mai? ;o)) Saluti ;o)))

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Concordo su quanto scrivi, aggiungo che a fine conflitto dopo lo sgancio delle due bombe atomiche sul Giappone e la resa dello stesso, l'Imperatore Hiro Ito è stato accusato di gravissimi crimini contro l'umanità inflitti ai soldati avversari e anche alla popolazione civile dei territori occupati, ma nel contempo i comunisti nipponici stavano avanzando contro la sovranità imperiale, cosa che ha preoccupato ovviamente gli USA che per far fronte a ciò hanno insabbiato i crimini dell'Imperatore lasciandolo a capo del Paese per fronteggiare tale minaccia.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Non capisco l'obiezione, ma mi adeguo ;o))) Purtroppo la storia scritta dai vincitori come ben sai, quindi è poco affidabile. Negli ultimi anni sono venute fuori alcune reali vicende dell'epoca, ed allora alcune caselle "Storiche" trovano subito una loro più precisa collocazione. Pearl Harbor con Roosevelt - Churchill - Lenin - Lev Trockij - Adolfo (Benito in confronto era un santo) e tutti gli altri ad ognuno andrebbe dato qualche metro di corda e un bel palo, chi per un motivo per chi un altro. Calcola che sti "Quattro" personaggetti sono riusciti con l'inganno e porcate varie a smuovere MILIONI di persone (Che si sono comportate più come pecore che come esseri senzienti, lo stesso accade ancora oggi purtroppo) e portarle alla guerra. Saluti ;o)))

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Forse non lo conosci ancora bene, ma Netri è un noto revisionista. Mi stupisce che non abbia ancora tacciato la RSI di $inistrismo quando, per la giornata della memoria, sono andati in onda dei film sull'olocausto.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Vallo a raccontare ai polacchi, agli ucraini, ai moldavi, ai rumeni, ai bulgari, agli ungheresi, ai cecoslovacchi, ai lettoni, ai lituani, agli estoni, ecc. Chiedi a loro come hanno vissuto i decenni di giogo comunista. Chiedi loro se non rabbrividiscono ancora oggi, pensando a quel periodo. E tu vieni a chiedere a me argomentazioni valide?? Non c'è stata alcuna differenza, tra nazisti e comunisti. L'unica differenza è che i comunisti non hanno usato i forni. Hanno usato solo altri strumenti.

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Io non sono di sinistra ma la sconfitta del nazismo è partita proprio a Stalingrado e via via sugli altri fronti per mano di USA, GB e F.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Qui torno a concordare al 100% ;o))) Saluti

Hardy 6 anni fa su tio
Ora ci si mette pure Pedrazzini, e intanto i "sì" ticinesi aumentano a dismisura. Anche se a livello nazionale dovesse passare il "no", la RSI rischia davvero di ridursi a un telegiornale di 15 minuti al giorno. Ok per un ridimensionamento e una riorganizzazione, ma sarebbe un peccato se dovesse essere così drastico.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Lei è palesemente a corto di argomenti...e gli esempi non sono arrivati. Ma me lo immaginavo ;)

flowerking 6 anni fa su tio
Già votato Sì e come me molti altri! Basta foraggiare obbligatoriamente una macchina (SSR) gigantesca e costosissima. È ora di lasciare al cittadino, nell'ambito radio-televisivo, la libertà di scegliere cosa fare dei propri risparmi.

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a flowerking
I media non sono giocattoli, videogame... Io voglio quello, tu quell'altro.... sono strumenti potentissimi, per il ruolo che hanno nella formazione delle opinione, nel tenere insieme comunità intere. non si possono lasciare completamente in balia del mercato... ma tu hai votato sì, e come te molti altri... evviva.

miba 6 anni fa su tio
A tutti i "no billag": pensate un momento alla votazione sulla cassa malati unica, a tutti gli spauracchi, minacce, paure, pianti, ecc ecc ecc da parte di chi in questo aveva interessi milionari. Il popolo aveva un'opportunità unica di poter cambiare qualcosa ma si è fatto intimidire. Risultato? Lo sapete anche voi, ma spero che non abbiate votato contro ed ora siete tra quelli che vi lamentate per i continui aumenti di premi (che ora dopo l'esito della votazione saranno legittimati "off limits). Non vedete molte analogie con questo argomento in votazione? Se sì, dovrebbe almeno farvi riflettere (con la vostra testa, non con quella degli altri...)

Pesciora 6 anni fa su tio
Potrei riempire paginate di esempi, ma ti dico solo una cosa: le critiche sulla faziosità arrivano solo da destra: come lo spieghi?

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a Pesciora
Ti sei risposto da solo.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Pesciora
Ne ho chiesto uno di esempio, che non è arrivato. E le critiche non arrivano dalla destra, ma dai calimeri della politica che vorrebbero i giornalisti al loro servizio.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Pesciora
Ai due sotto non servono gli esempi, loro ne sono già due ;o))) Saluti

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Vorrei un esempio, un caso, un servizio andato in onda in cui trapela in maniera evidente l'appartenenza politica e la faziosità del giornalista in questione. Senno sono chiacchere da bar, sparate di gente senza argomenti che crede a tutto quello che la bionda chioma leghista schiamazza istericamente.

flowerking 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Scusi ma non guarda mai il Telegiornale delle 20:00? Ecco un esempio.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Basterebbe togliersi le fettine di salame dagli occhi e tutto si vedrebbe chiaro come il sole. Poi se si vuole per scelta tenersele è altra cosa. Non serve argomentare se la cosa è palesemente davanti ai propri occhi. Ricordo che fu un sondaggio voluto dalla confederazione a dire che la SSR era oltre l'86% di sinistra in tutte le sue configurazioni.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a flowerking
Scusi, se si fanno delle accuse bisogna saperle motivare e giustificare. Ho chiesto un esempio, un caso, o un esempio andato in onda, che faccia trapelare la faziosità del giornalista. Lei ha questo esempio? Altrimenti credo che per decenza lei debba tacere. Un saluto :)

flowerking 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Tacere? E chi sta parlando? Siamo online e non si parla come in un bar, qui si digita. Mi sa che lei è molto confuso!

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a flowerking
Finiti gli argomenti? ;)

patrick28 6 anni fa su tio
NO A "NO BILLAG ! SÌ A UNA RSI FORTE !

RV50 6 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Si difendiamo la la RSI così come é ora ? Direttore generale Fr. 550.000.- ? Sig Canetta oltre 330.000.- ? Questi stipendi non li prendono i Consiglieri federali. Quindi se ti va di pagare questi lauti stipendi a codesti signori vota pure no in svizzera vive la democrazia.

beta 6 anni fa su tio
Risposta a RV50
880.000 SI anche solo per cancellare questi incapaci che non sono stati capaci, A TEMPO DEBITO, di presentare un contro progetto ai referendisti . Specchio della loro incompetenza ???

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a RV50
L'iniziativa se passa non lascia più la possibilità di intervenire. Votare no non significa approvare ogni decisione, ogni cosa, ma far sì che tutti i cambiamenti che si vogliono fare, in futuro si possano ancora fare, (e che si preservi quello che già funziona).

ni_na 6 anni fa su tio
Dimenticavo NO A NO BILLAG, il no più convinto di sempre, per la nostra regione, per il bene della comunità ticinese e contro gli interessi di mercato e le bugie dei "nobillag", compresa la campagna di denigrazione che stanno conducendo senza ritegno.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
SI a NO Billag, per evitare a chi fa certe fantasiose affermazioni (Giornalismo pulito e indipendente ;o))) Magari!!!) possa continuare a farle.

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Fantasiosa lo dici tu e sulla base del nulla più assoluto. Prova ad argomentare, saresti il primo :O)))

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
NON sono il primo, basta leggere con occhi critici e non di parte per vederlo. Mi ripeto! Che cosa dovrei argomentare le tue farneticazioni in merito ad una presunta neutralità dei giornalisti della SSR? Ma per piacere! È la CONFEDERAZIONE che lo ha detto non io, per cui non arrampicarti sugli specchi, non servono esempi se lo dice la stessa confederazione.

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Stai farneticando, non porti alcun esempio, ti squalifichi da solo! peccato, se ci tieni così tanto a che passi il sì, dovresti impegnarti un po' di più. Una curiosità, la "confederazione" ti è per caso apparsa in sogno, come gli elefantini rosa? :) ti consiglio di informarti meglio, invece di diffondere bufale, anche questo non fa onore alla tua causa.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Ultima risposta, perchè parlare con i muri dopo un pò stufa, non è colpa mia se non sei in grado di CAPIRE il significato delle parole. Le bufale le ha scritte TIO (E non solo) cioè il blog su cui stai scrivendo! Non io, per cui scrivi alla redazione di TIO e fagli presente che i suoi lettori e la stessa redazione stanno diffondendo delle bufale.

Equalizer 6 anni fa su tio
E comunque con 365.00 franchi rimarrà il canone più alto d'Europa, questo non lo dicono.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Il canone più alto al mondo e la peggior TV per la quasi totalità del palinsesto giornaliero.

ni_na 6 anni fa su tio
Fazosità? Secondo me invece non c'è niente di più fazioso di una ricerca che insinua che il credo politico influenza la professione. Una professione come quella del giornalista ha come primo presupposto e obiettivo l'oggettività, la ricerca sulle fonti e l'imparzialità. Poi rimane da capire come sia stata condotta questa ricerca, e perché mai essere di sinistra dovrebbe per forza influenzare la professione, oltre al fatto che, come detto, la stessa professione presuppone il massimo impegno nel rimanere liberi da influenze. Basta con questi attacchi gratuiti e cerchiamo di rimanere lucidi!

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Ieri ho visto un UFO e due elefanti volare ;o))) Su sii realista, il giornalismo che tu descrivi ormai esiste solo nelle migliori fantasie.

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ci sono più probabilità di vedere un elefante volare che di trovare un nobillag in grado di motivare le proprie affermazioni :)

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Che cosa dovrei argomentare le tue farneticazioni in merito ad una presunta neutralità dei giornalisti della SSR? Ma per piacere! È la CONFEDERAZIONE che lo ha detto non io, per cui non arrampicarti sugli specchi, non servono esempi se lo dice la stessa confederazione.

Mirketto 6 anni fa su tio
Sono in Italia poteva andare quello li. Neppure davanti alla evidenza dicono la verità, la RSI/SSR e compagnia bella un ISOLA FELICE !! sempre più convinto di votare SI a NO BILLAG

miba 6 anni fa su tio
Partito apparentemente in fase calante ma comunque le ombre del PPD si estendono sempre in tutti i settori (politica, sanità, finanze, comunicazione, ecc ecc ecc

MIM 6 anni fa su tio
Inchieste giornalistiche? Di cosa parla? Perché non ha detto la verità? E cioè che il 75% dei giornalisti in SSR sono di sinistra! Perché è questa l'unica realtà non discutibile.

Pesciora 6 anni fa su tio
Faziosità "presunta"? Giornalista rompiscatole quindi "di sinistra"? Non ci siamo, caro Pedrazzini. La faziosità é netta, evidente, spudorata. Io non ho dubbi. Sì alla no Billag!

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Pesciora
Sarebbe bello anche fare degli esempi concreti una volta. Senno sembra che gli scagnozzi di Quadri ripetono a pappagallo slogan senza mai portare degli esempi.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Basterebbe togliersi le fettine di salame dagli occhi e tutto si vedrebbe chiaro come il sole, poi se si vuole per scelta tenersele è altra cosa. Non serve argomentare se la cosa è palesemente davanti ai propri occhi. Ricordo che fu un sondaggio voluto dalla confederazione a dire che la SSR era oltre l'86% di sinistra in tutte le sue configurazioni, ma quando lo diceva la lega cercavano di farli passare per dei visionari, quando in realtà esponevano solo dei fatti concreti.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Io ho fatto una domanda ben precisa. La RSI viene accusata giornalmente di essere faziosa e di $inistra. MAI ho sentito fare dei nomi di giornalisti legati a un loro servizio di perte e fazioso. MAI. Ma questo è tipico di voi altri...muovere accuse qua e là, magari sotto forma di domande per non rischiare di essere denunciati, emai nessuno che porta degli esempi concreti.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Caspita ma sei tosto! La risposta sulla faziosità era già inclusa, perchè lo ha detto la CONFEDERAZIONE (Non la lega che a solo ricevuto una CONFERMA) che l'nformazione è palesemente di SINISTRA, ma come al solito si vuol vedere la pagliuzza altrui non la propria TRAVE.

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Vorresti un giornalismo indipendente? Sai, una delle basi è verificare le proprie fonti. Tu da quali fonti attingi per dire che "la confederazione ha detto" ? Da quanto mi risulta si tratta di uno studio dell'Università di Zurigo, mentre c'è in ballo un'iniziativa di un Consigliere nazionale (UDC, i dettagli contano). Rimane la nebbia totale su come sia stata condotta la ricerca, cosa si intende per "di sinistra" e quali parametri sono stati utilizzati. Intanto se vuoi puoi pure portare degli esempi concreti, per i racconti di fantasia ti consiglio un diario, o un blog personale :o)

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Eh no amico mio. Il fatto che un giornalista nel segreto delle urne voti per il PS, PPD o lega è un conto perché ognuno è libero di votare quello che preferisce. Il discorso è un altro...e o fai finta di non capirlo o non ci arrivi. Ho chiesto quando e dove si è verificato che questi presunti giornalisti di sinistra abbiano manipolato notizie o trattato argomenti con faziosità. Aspetto una risposta che immagino non arriverà mai. Grazie

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
BILLAG è uno di questo, dimmi o meglio dimostrami dove sia l'equità nell'informazione verso le due parti. Purtroppo (L'ignoranza a volte è una bella cosa) ci arrivo a capire le cose, i giornalisti di SINISTRA ESISTONO, eccome se esistono e non sono affatto presunti. Togliti la TRAVE che ti impedisce di vedere TUTTI gli esempi che vuoi.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Credo che la tua sia una psicosi. Primo perché c'è stata una professionalità indiscutibile riguardo a questo tema. Ogni volta che qualcuno si è espresso a favore della NO BILLAG c'era sempre qualcuno che si esprimeva contro. E questo è un dato di fatto e non chiacchere. Secondo perché se tutti i giornalisti fossero di sinistra e spostassero gli equilibri come affermi il ticino non sarebbe il cantone più a destra di tutta la svizzera. Il tuo capitano dalla bionda criniera ti ha fatto il lavaggio del cervello. PS. Inoltre la mia personalissima idea su questa teoria è che in ticino i leghisti laureati (e quindi che aspirano a diventare giornalisti) se ne contano sul palmo di una mano.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
A me della lega FREGA NULLA, non ho capitani di squadra, non ho psicosi (Forse ne hai tu?) ho solo le MIE idee e non quelledi altri. Valuto in base a comportamenti e dichiarazioni, nel caso del mio SI a NO Billag anche la PESSIMA QUALITÀ dei palinsesti TV, assurdi a dir poco. La presenza delle rappresentanze NON vuol dire che poi possano esprimere la propria opinione COMPIUTAMENTE, anche questo è un dato di fatto. NON è un "SE fossero" ma un ESSERE di SINISTRA, vedi cambia poco nello scritto, ma MOLTISSIMO nel senso. Le persone vanno sempre più a destra perchè la sinistra ha atteggiamenti CONTRARI a quella che ERA la sinistra solo pochi anni fa e almeno in apparenza l'ATTUALE destra è l'unica a cercare di porre in essere la VERA volontà popolare, l'assurdo è che pur essendo la maggioranza nel paese grazie ad accordi politici diventano minoranza per cui si va avanti con politiche di sinistra e di questo passo ci troveremo in UE a tutti gli effetti. Il lavaggio del cervello lo hai subito di sicuro visto che continui a difendere l'indifendibile, togliti la trave e scendi dalla cattedra di presunto educatore.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Se tu fossi un giornalista, saresti un pessimo giornalista. Con questa tua affermazione chiudo perchè a te non servono chiarimenti o FATTI!!! Se non ti basta quello che ha detto la CONFEDERAZIONE che ha richiesto e voluto il sondaggio/studio allora a te serve una bella discesa nel mondo reale. Passo e chiudo!!!

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
No, ma per fortuna ci sono ottimi giornalisti che sanno fare il loro lavoro, senza che ci mettiamo noi a farlo al posto loro :0)

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Quel famoso 86% immagino!!!

shooter01 6 anni fa su tio
considerando la figura che hai fatto nel confronto con Buhler, ti conviene tacere. Giusto in Italia ti potevano dare spazio, dove ci sono politicanti del tuo livello

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a shooter01
Evidentemente sei di parte, io ogni volta che sento parlare Buhler ho il prurito per l'arroganza e la faccia di tolla che dimostra.
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