A segnalare il disguido è Silvia Arioli giovane donna in carrozzina che si batte per i diritti degli invalidi: «Ho già scritto alla Città»
CARONA – A Carona, poco prima del parco San Grato, c'è un gabinetto per disabili dotato di ogni comfort. Peccato che raggiungerlo, per una persona fisicamente invalida, sia praticamente impossibile. A denunciare il disguido è Silvia Arioli, giovane donna in carrozzina che si batte per i diritti dei portatori di handicap. «Ho già scritto alla Città di Lugano, cercando di fare presente all'amministrazione questo paradosso».
Un wc ben tenuto, pulito, e all'interno, attrezzato e ampio. Pertanto utilizzabile potenzialmente anche da chi ha una disabilità motoria. «Ed è un vero peccato che lo sia solo potenzialmente – dice Arioli –. Perché la presenza di scale per raggiungerlo lo rende inaccessibile. Visto che il grosso già esiste, mi permetto di suggerire la sostituzione delle scale con una rampa. Valuterei, inoltre, la sostituzione della porta in modo da permettere l’accesso a tutti. L’ideale sarebbe una porta scorrevole».