Sono 54 i carri che quest'oggi percorrono il viale Stazione per l'evento clou di questo 155esimo Rabadan. Tantissimi i presenti che hanno potuto approfittare della bella giornata di sole
BELLINZONA - È un corteo mascherato baciato dal sole quello che è partito alle 13.30 sul viale Stazione di Bellinzona. Tantissima la gente presente nella Capitale per quello che è l'evento clou del Rabadan.
Tra costumi, coriandoli, musiche e divertimento, questa 155esima edizione vede la partecipazione di 54 vivaci e coloratissimi carri. I loro temi, come al solito, hanno ripercorso e sono stati ispirati dalle diverse vicende di cronaca e attualità finite sotto i riflettori in Ticino negli scorsi mesi. Non poteva naturalmente mancare il carro dedicato allo scandalo che ha scosso la politica cantonale, facendo anche scorrere litri e litri d'inchiostro: ovvero quello della Argo 1. Tra i tanti altri temi scottanti trattati troviamo l'aggregazione di Bellinzona (con annessa polemica riguardo agli stipendi), il caso Crotta, l'assegnazione dei derby di hockey a UPC Cablecom, la canapa light, l'elezione di Cassis e le Maldive di Milano.
E la festa non finisce qui. Alle 16.30 ci sarà il concerto delle guggen in Piazza del Sole. Dopo l'aperitivo, attorno alle 18.15, verranno infine resi noti i risultati e i nomi dei premiati del corteo.
La serata continuerà di nuovo con le note delle guggen e si potrà fare festa fino alla 1.00 di notte. Con questo entusiasmo, fino a martedì 13 febbraio, impossibile non divertirsi.