BELLINZONAPosteggio in via Linoleum: «La polizia omette doveri di servizio»

@ziopecora In un certo senso comunque convengo che ci "azzecca". Infatti il Municipio ha dovuto riconoscere e procedere a pagare danni, come pure a munire il progetto di canalizzazione. Benché informato da un ingegnere, è assurto a notorietà per essere stato capace di costruire l'opera pubblica sprovvista di calalizzazione (la cui carenza progettuale era stata contestata con il ricorso al CdS). Infine, la ragione, per i problemi di ingegneria idraulica, sono state evidenziate sul campo con tre semplici acquazzoni estivi che hanno causato allagamenti e danni. Il Municipio ha dovuto procedere a sanare e a costruire canali per scaricare le acque piovane, ecc., ecc. Ma questa è un’altra storia. Raccontavano che l'allora sindaco fosse una specie di Rasputin. Tuttavia non gli si augura faccia quella fine.

@ziopecora Lei ha la completa libertà di definire come meglio crede chi ha progettato e approvato un progetto che ossequia le norme VSS (sperando che sappia di che di tratta di norme professionali per la progettazione di strade e affini, acquisite come normativa nei PR). Le è chiaro che i destinatari delle sue invettive, le autorità, potrebbero anche risentirsi, anche poiché ci saranno stati oggettivi motivi per procedere in tal senso.

Non c’è nessuna “demenza e tantomeno scemenza”, sotto il profilo della correttezza dell’opera pubblica e della sua sicurezza giuridica. Il progettista ha progettato l’opera correttamente, a norma, secondo VSS. Il Municipio e il Consiglio comunale hanno approvato il progetto. La licenza di costruzione che vincola anche il Comune che se l’è concessa, il Consiglio di Stato l’ha ratificata. Pertanto il Comune è tenuto a rispettare la legge, così come ogni altro cittadino. Diversamente dal cittadino che non può agire da se, il Municipio si avvale di un corpo di polizia … per far rispettare le leggi dello Stato.

classico ticinesotto che ha il buon tempo di misurare i furgoni

In quel corpo polcom presta servizio un agt, graduato, che si è distinto multando “l’unico ciclista” colto negli anni a circolare su un marciapiede ampio e senza alcun pericolo. Si presume continui a tenere le fette di salame sugli occhi per tutte le infrazioni degli altri ciclisti che regolarmente circolano liberamente e creando situazioni di pericolo sui marciapiedi. Il poliziotto a tolleranza zero, vestito, attrezzato e pagato dal contribuente per multare chi d’abitudine infrange le norme, s’è perfino inventato di chiedere formalmente pareri all’Ufficio giuridico della circolazione. Sembrerebbe gli si siano stati risparmiati apprezzamenti che non gli farebbero onore, chissà se l’ha capito? Di servizio, una volta che serviva un poliziotto con giustificati motivi d’urgenza per un intervento per fatti di ordine pubblico, l’agt graduato ha rifiutato la fondata richiesta d’intervento omettendo i doveri d’ufficio e affermando che: “… non aveva tempo poiché doveva terminare formalità cartacee in ufficio, dopo di che, il suo servizio sarebbe terminato alle 1700”. Si spera che il graduato agt. sappia che il suo stipendio non glielo versa, di tasca propria, il suo capo dicastero. Chissà se si ricorda di aver solennemente promesso fedeltà alla Costituzione e di adempiere i doveri previsti dalle leggi, e che pertanto ha l’obbligo di far rispettare le norme, senza atteggiarsi a giudice, anche perché, se serve un giudice, nessuno si rivolge a un poliziotto!

Ecco un altro scassamaroni che non ha niente da fare...

C’è proprio gente che non ha una beata mazza da fare...

Posso capire il camion e il bus ma adesso anca sta li a cata fö al gèl dal camper signori stiamo diventando ridicoli!

......Beltraminelli ha precisato: «Ogni volta che riceviamo queste segnalazioni interveniamo......E bisogna aspettare che vengano segnalate???

Altro da fare durante la giornata?