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CANTONEContro l’influenza ci vuole il vaccino giusto

04.01.18 - 20:56
Nell’epidemia la fa da padrone il virus B Yamagata, che però è coperto soltanto da un determinato vaccino
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Contro l’influenza ci vuole il vaccino giusto
Nell’epidemia la fa da padrone il virus B Yamagata, che però è coperto soltanto da un determinato vaccino

Vaccino

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

LUGANO - L’epidemia influenzale è cominciata, anche in Ticino. Lo ha comunicato negli scorsi giorni l’Ufficio del medico cantonale ticinese, segnalando che è stata ufficialmente superata la soglia epidemica. Attualmente a livello nazionale si contano 217 casi ogni 100’000 abitanti. «E il numero di contagi è in forte aumento, in tutta la Svizzera» conferma Daniel Koch, capo della Divisione malattie trasmissibili dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Ora avranno dunque la meglio tutti coloro che di recente si sono vaccinati contro l’influenza? Non per forza: il virus attualmente in circolazione non è infatti contemplato da tutti i vaccini.

Nell’85% dei campioni sinora analizzati è stata riscontrata l’influenza di tipo B Yamagata. «Un virus che è previsto soltanto con il vaccino quadrivalente» afferma Koch, aggiungendo: «In quello trivalente sono invece presenti due virus di tipo A e uno di tipo B, che però non è quello in circolazione». Concretamente: «All’incirca la metà delle persone vaccinate non è coperta per l’influenza di tipo B Yamagata».

I vaccini vengono prodotti sulla base delle valutazioni effettuate nelle prime settimane dell’anno da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità. «Sono previsioni che vengono fatte molto tempo prima della stagione influenzale, poiché la produzione del vaccino richiede parecchio tempo» spiega ancora l’esperto. «Quest’anno siamo stati un po’ sfortunati».

Non c’è comunque da temere per il virus H3N2 che nel corso di quest’anno aveva fatto centinaia di vittime in Australia. In Svizzera questo tipo di influenza è infatti stato riscontrato soltanto nel 4% dei campioni analizzati. Lo stesso vale per il resto dell’Europa.

Come comportarsi ora per evitare l’influenza? È certamente possibile rivolgersi al medico, per capire quale vaccino è stato somministrato. «In determinati casi - dice l’esperto - può essere aggiunto il vaccino quadrivalente».

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COMMENTI
 

pillola rossa 6 anni fa su tio
Nel sondaggio manca chi ha fatto il vaccino e poi ha avuto l'influenza.

sedelin 6 anni fa su tio
Blabla: per CURARE (e non combattere): echinacea, tintura madre di timo ed estratto di semi di pompelmo (ambedue potenti antibiotici), limone e zenzero... e tanto riposo! Senza grandi spese e senza effetti collaterali. Salute!

mgmb 6 anni fa su tio
Guarda che vi sbagliate, deve essere aggiunto il quintovalente.
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