Cerca e trova immobili

CANTONEQuando sotto l’albero di Natale si trova un libro (o un e-book)

01.12.17 - 06:07
Nonostante la concorrenza digitale, il volume tradizionale continua a tenere duro. Si fanno però sentire gli shop online
Fotolia
Quando sotto l’albero di Natale si trova un libro (o un e-book)
Nonostante la concorrenza digitale, il volume tradizionale continua a tenere duro. Si fanno però sentire gli shop online

LUGANO - Il libro? È un regalo che non passa mai di moda. Perlomeno a Natale, periodo dell’anno in cui le vendite sono ancora consistenti. Ma la libreria tradizionale deve fare i conti con un mondo sempre più digitale, anche sul fronte dell’editoria. «Se negli ultimi anni si riscontra un calo nelle vendite, direi che è dovuto soprattutto a internet: aumentano i clienti che invece di venire in città per effettuare i loro acquisiti, ordinano i libri online». È quanto ci dice Sabina Buzi che, assieme a Francesca Beltrani e Prisca Wirz Costantini, è cotitolare della libreria Il Segnalibro di Lugano. Un’attività che domani 2 dicembre potrà vantare i suoi quindici anni di esistenza. E che, proprio per contrastare la concorrenza del web, circa un anno fa ha aperto uno shop online: «La piattaforma sta piano piano crescendo, perché evidentemente l’esigenza da parte della clientela c’è».

Portare la gente in libreria - Il destino delle librerie fisiche è dunque segnato? Non secondo Buzi: «Ci piace pensare che la libreria non sia soltanto un negozio, ma anche un luogo d’incontro, un luogo accogliente in cui si trova il contatto umano tra noi e il cliente, come pure tra i clienti stessi». Insomma, un luogo che dà quel qualcosa in più. E in particolare in cui il cliente può farsi consigliare. «Ci chiedono, per esempio, il libro da regalare a chi piacciono i gialli oppure quello per l’amante dei viaggi». D’altronde: «Il bello dei libri è che si trova qualcosa per tutti i gusti».

E-book o cartaceo? - In un mondo sempre più digitale, si fa sentire anche l’affermazione degli e-book. «Certo, per la carta è difficile tenere testa a un apparecchio tascabile che permette di portare in giro centinaia di libri» afferma Buzi, che però assicura: «C’è comunque ancora molta gente che preferisce i volumi tradizionali». Insomma, il fascino della carta sembra intramontabile. Tanto che determinati lettori tendono a optare per entrambi i formati. «C’è per esempio chi acquista lo stesso libro nelle due versioni, perché da una parte gli risulta più comodo portarsi appresso l’e-reader, dall’altra desidera tuttavia custodire una copia cartacea». Poi c’è anche chi sceglie il formato elettronico soltanto per le letture per le vacanze, «e per tutte le altre compra il libro tradizionale» conclude Buzi.

I consigli per Natale

    • Elizabeth Strout, “Tutto è possibile”, Einaudi (Narrativa)
    • Marco Presta, “Accendimi”, Einaudi (Commedia)
    • Michel Bussi, “Mai dimenticare”, Edizioni e/o (Giallo)
    • Ken Follett, “La colonna di fuoco” Mondadori (Romanzo storico)
    • Umberto Eco, “Sulle spalle dei giganti”, La nave di Teseo (Saggio)
    • Daniele Maini, “Ticino. Paradiso in quota”, Fontana Edizioni (Libro illustrato)
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Libro o e-book?

Caricamento in corso ...
Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.
COMMENTI
 

pillola rossa 6 anni fa su tio
Qualche rancoroso ha ricevuto la letterina di natale?

Frankeat 6 anni fa su tio
Mi spiace per le librerie nostrane, ma i prezzi sono troppo lontani da quelli che trovo online, soprattutto su Amazon. Non si tratta di differenze minime, ma di vere è proprie voragini.
NOTIZIE PIÙ LETTE