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CANTONELa RSI deve fare i conti con Netflix e Amazon

16.11.17 - 08:06
In un futuro on demand, per le emittenti tradizionali sarà più difficile ottenere i diritti per le serie tv
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La RSI deve fare i conti con Netflix e Amazon
In un futuro on demand, per le emittenti tradizionali sarà più difficile ottenere i diritti per le serie tv

Serie tv

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

COMANO - Le piattaforme Netflix e Amazon daranno del filo da torcere alle emittenti tradizionali che puntano al web. Anche alla RSI che, se il prossimo marzo uscirà indenne dalla votazione sull’iniziativa “No Billag”, all’inizio del prossimo decennio intende offrire il secondo canale esclusivamente online. L’offerta dovrà quindi verosimilmente puntare soprattutto su sport e produzioni proprie, tralasciando invece le serie tv. «Purtroppo i diritti per acquisti “web only” su molti programmi sono al momento bloccati proprio da Netflix o Amazon, che si assicurano i diritti mondiali» ci spiega Gea Montorfani, responsabile RSI per gli acquisti delle fiction. «In questo modo l’acquisizione viene preclusa a qualsiasi altro cliente, dalla tv pubblica come la nostra alla piattaforma a pagamento concorrente. Il mondo dei diritti televisivi è però in rapida e costante evoluzione e confidiamo nel fatto che la situazione pian piano si sbloccherà». Tale difficoltà per ora non si presenta, comunque, per la diffusione attraverso i canali tradizionali.

Tremila ore all’anno - Nel frattempo la RSI diffonde, nel suo attuale palinsesto, oltre tremila ore all’anno di serie tv. Ma al telespettatore non sfuggirà che in diversi casi si tratta di repliche di vecchi episodi. Sono per esempio già state diffuse in passato serie come “Suits”, “Blacklist, “The Mentalist”, “Taxi Brooklyn” e “Mysteries of Laura”, che ora vanno in onda in seconda serata. Si risparmia sulle serie tv? No, si parla di un più efficiente utilizzo dei diritti acquistati. «Quando compriamo film o serie, acquisiamo sempre i diritti per due o tre diffusioni: questo ci permette di completare gli spazi in palinsesto, sfruttando al meglio il nostro budget» spiega infatti Montorfani. Una modalità, aggiunge, adottata da tutte le emittenti televisive: «Dal punto di vista finanziario non è pensabile avere esclusivamente prodotti nuovi».

Le novità in prima serata - La RSI, comunque, «nell’ambito delle fiction punta molto sulle serie attuali». Lo assicura Montorfani, sottolineando: «La diffusione avviene principalmente in prima serata, quasi sempre anche in prima visione tv». Si sono, per esempio, appena concluse le nuove stagioni di “Chicago Fire”, “Le regole del delitto perfetto”, “Hawaii Five-O”. E attualmente sono in onda i più recenti episodi di “Major Crimes” e “Rizzoli & Isles”, mentre presto ritorneranno anche altre serie, tra cui “Grey’s Anatomy”.

Alcune delle serie tv in onda sulla RSI

Nuove

- Cedar Cove
- Cherif
- Chicago Fire
- Grey's Anatomy (in arrivo)
- Guardia Costiera
- Hawaii Five-O
- Homeland
- Le regole del delitto perfetto
- L’Ispettore Barnaby
- Major Crimes
- Night Shift (in arrivo)
- Rizzoli & Isles
- Squadra Omicidi Istanbul
- The Catch (in arrivo)
- The Middle

Vecchie

- Blacklist
- E.R. Medici in prima linea
- Mysteris of Laura
- Suits
- Taxi Brooklyn
- The Mentalist

 

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COMMENTI
 

87 6 anni fa su tio
Vedendo "The Mentalist" su Tv o da dvd, la versione trasmessa in Tv aveva una fluidità innaturale, più rapida rispetto al dvd.

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a 87
Basterebbe cronometrare una puntata per vedere la differenza.

SuperGigio 6 anni fa su tio
La RSI piuttosto che spendere soldi per comperare serie tv dovrebbe dedicarsi a produzioni proprie! Non scopiazzando malamente prodotti americani da budget inarrivabili, ma facendo produzioni locali, magari un po' innovative, sicuramente con un forte legame con il territorio e la lingua italiana (visto che i soldi che riceve sono unicamente giustificati dalla pari opportunità linguistica che bisogna garantire alla popolazione Svizzera). Per prima cosa potrebbe così sfruttare il suo potenziale di dipendenti (parecchio elevato), e in secondo luogo sosterrebbe concretamente l'economia locale. Inoltre la serie tv americana è comparabile all'evento sportivo: 1 canale visivo e 1,2,3,4 canali audio nelle differenti lingue. Giusto criticare la gestione della RSI, ma molto sbagliato è mettere in dubbio l'esistenza del servizio stesso. È una gran fortuna per noi ticinesi avere a disposizione un servizio del valore della RSI, sta a noi farlo funzionare a dovere.

MIM 6 anni fa su tio
Questa pubblicità martellante comincia a essere fastidiosa. Certe notizie i comuni mortali già le conoscono da mezza vita e dimostra che SSR/RSI hanno dormito sonni profondi fin'ora. Ricordo a SSR che la TV oggi è digitale per obbligo federale, non è stata una scelta, e l'accesso a internet o altri diffusori è quasi un obbligo da aggiungere al canone. Io vedo RSI tramite UPC.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
La RSI puoi benissimo vederla con un'antenna. Poi se hai un abbonamento upc puoi anche dire che la vedi tramite upc, ma l'abbonamento non l'hai fatto per vedere la RSI, ma gli altri canali

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
pontsport, non so se puoi vederla con una semplice antenna.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Certo che puoi, al massimo ti serve un decodificatore se hai ancora un televisore analogico.

matteo2006 6 anni fa su tio
Oh toh e adesso cosa risponderà domani la RSI camuffata da articolo minaccia. C'è gente che guarda solo il telegiornale su PC, ascolta rete 1 in automobile e deve pagare 400.- l'anno.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Se guarda il tg e ascolta rete uno vuol dire che usufruisce della RSI... comunque il canone sara 365 Fr./anno

franco1951 6 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Alla setssa stregua: Io non ho figli piccoli che vanno all'asilo o a scuola. Perché allora devo pagare le tasse su questi due servizi pubblici dei quali né io né la mia famiglia usufruiamo? Non si ragiona così, ovviamente.

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a franco1951
E chi ha detto qualcosa in merito agli aiuti sociali? anche io ho 35 anni non ho figli non ho intenzione di averne eppure pago tutti gli aiuti sociali che è necessario. Solo avere l'autoradio in macchina ti obbliga a pagare il canone non lo ritengo corretto. Io sono favorevole al canone MA non a questo costo e aggiungo che la campagna della SSR per questa iniziativa è davvero snervante perché dimostra come la SSR non abbia nessuna intenzione di migliorare in efficienza ma specula sul fatto che minacciando i cittadini si avrà un risultato positivo cosa che permetterà all'intera organizzazione di continuare a fare il bello e il brutto tempo con i soldi dei contribuenti obbligati a pagare. Guarda è successo con l'Italia non andando ai mondiali ora tutti allenatori e tutti hanno le soluzioni e bisogna ripartire ... stesse parole ogni 2 anni ... chissà se ora si farà davvero qualcosa. Peccato che se la votazione passasse la SSR svanirebbe e quindi non si potrebbe nemmeno fare un rewind e ricominciare con un controllo maggiore. Perchè se mettiamo caso l'ipotesi che io vorrei un 49 a 51, risultato risicatissimo, ci saranno sviolinate di ogni genere e buoni propositi per migliorare perchê il popola ha dato un segnale e bla bla bla bla solite parole che dicono tutti e alla fine? rimarrà tutto uguale. Conclusione io spero che alla peggio rimanga tutto uguale come adesso.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
e a pagare però saranno chiamati alla cassa moltissimi altri contribuenti che la TV manco la guardano (sto pensando alle aziende private che riceveranno fatture salatissime pur non usufruendo di una TV). Quindi si incasserà molto di più di oggi. La "scusa" è che oggi con un PC si potrebbe guardare la TV.. ma non credo si guardi RSI.. E' la dimostrazione che il furto legalizzato continuerà a lungo se non poniamo un freno.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Molte cose vengono finanziate anche da chi non le usa. Ad essere sbagliato in questo caso é il metodo di riscossione. Non ci dovrebbe essere nessun canone, ma avvenire tramite imposte come per ogni altro servizio. Solo che l'iniziativa vuole impedire ogni metodo di finanziamento federale, e non pubblico visto che é già stato detto che per trasmissioni di interesse per le minoranze saranno i cantoni eventualmente a doverle finanziare (dando soldi ai privati...).

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Questa iniziativa è troppo radicale e mette a serie rischio molti posti di lavoro. Purtroppo arriva dalla frustrazione di vedere la SSR sul suo bel piedistallo senza mai scendere e ammettere che qualcosa non va.

KilBill65 6 anni fa su tio
Chicago Fire e la mia serie preferita....Per quanto riguarda la Billag vedremo!!...

Frankeat 6 anni fa su tio
Per poter rispondere al sondaggio ci dovrebbe essere la possibilità di dare più risposte. Penso che la maggior parte di noi guarda le sere tv (ma non solo) su più canali.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Esatto, ma non raggiungerebbero il loro scopo :-)

curziocurzio 6 anni fa su tio
Però con Netflix e Amazon rischi in un Weekend di spararti tutta la serie e ti togli il bello dell'appuntamento fisso settimanale.
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