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Nonostante si trovino a pochi chilometri di distanza, il prezzo per un pieno fatto in Mendrisiotto varia. Come mai?
COMO - Forse gli automobilisti più attenti lo avranno già notato, la maggior parte delle volte i prezzi della benzina non variano da un distributore all’altro, ma fra una zona geografica e un'altra. Nulla di strano verrebbe da dire, visto che - ad esempio - i costi di trasporto e di gestione di una pompa di benzina di una città sono diversi rispetto a quelli di una situata in una zona discosta.
Che però una differenza significativa ci sia tra due poli ravvicinati come Chiasso e Mendrisio ha suscitato l’interesse della “Provincia di Como”, che ha calcolato il prezzo di un pieno fatto nelle due località del Mendrisiotto. Ne emerge che più ci si avvicina al confine e più il costo della benzina si fa elevato.
All’Agip di via Comacini, a breve distanza dal valico doganale, ieri veniva proposto per la benzina senza piombo un prezzo al litro di 1,336 euro. Un prezzo comune (a parte qualche piccola variazione) a tutti gli altri distributori di Chiasso.
Negli stessi distributori di Mendrisio invece il prezzo al litro è pari a 1,328 euro. Una differenza minima, certo, ma che non si spiega con delle differenze nei costi. Che sia una strategia (cartello?) - si chiede il quotidiano comasco - per trarre beneficio dai frontalieri?
