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Il pagliaccio assassino spopola tra i ticinesi che si preparano ai festeggiamenti di stasera
LUGANO - Il film “It” è sbarcato nei cinema ticinesi un paio di settimane fa. E il pagliaccio assassino sta già spopolando, in particolare per la notte di Halloween. «Quest’anno è il costume più venduto» ci dicono infatti dal Centro Apollo di Lugano. Seguono le maschere da Jason Voorhees di “Venerdì 13” e da lupo. Le donne, invece, scelgono soprattutto Cat Woman, Maleficent e il costume da strega. I ticinesi sono dunque pronti per i festeggiamenti di stasera. Sì, perché quella che un tempo era un’usanza conosciuta principalmente attraverso film e telefilm americani, negli ultimi anni ha preso sempre più piede anche nel nostro cantone. Con zucche intagliate, party in maschera e talvolta persino qualche gruppetto di bambini che suona alla porta di casa per il classico (e spesso inatteso) “dolcetto o scherzetto”.
Si punta sul travestimento - Se le vendite di prodotti per Halloween sono in costante aumento, si sta comunque riscontrando un cambiamento di rotta. «Prima la domanda era orientata piuttosto su oggetti decorativi o zucche intagliate, oggi sono diventati popolari in particolare travestimenti o accessori» ci dice infatti Francesca Destefani di Coop Svizzera orientale e Ticino. Lo stesso vale per i negozi di Migros Ticino, dove vanno forte - ci conferma il portavoce Luca Corti - «i classici costumi, maschere, cappelli e articoli per il trucco».
La zucca non passa di moda - Il pumpkin carving (ossia la creazione di zucche intagliate) non passa però di moda. «Anche le decorazioni per la casa, tra le quali troviamo una serie di zucche ornamentali e non commestibili, riscuotono sempre un discreto riscontro» afferma Destefani. Più difficile tirare le somme considerando il frutto commestibile, che comunque è molto richiesto. «Per il 2017 la vendita di questo alimento è partita molto bene» ci dicono da Migros Ticino.
Vincono le tradizioni locali - E Corti comunque aggiunge che per quanto riguarda le feste in maschera, nel nostro cantone continua a prevalere il carnevale. «Per Halloween negli ultimi anni abbiamo registrato un leggero “raffreddamento” dell’entusiasmo. È una festa che non è minimamente paragonabile al nostro carnevale: le usanze e le tradizioni locali sono quelle che vanno ancora per la maggiore».
