Cerca e trova immobili

CHIASSOIl fratello del killer verrà espulso. «Era noto ai servizi segreti»

10.10.17 - 15:55
La decisione è stata presa oggi dalla Fedpol. Confermata l'identità dell'uomo: si tratta di Anour Hannachi. La portavoce: «Legami con terrorismo di matrice jihadista»
Tipress
Il fratello del killer verrà espulso. «Era noto ai servizi segreti»
La decisione è stata presa oggi dalla Fedpol. Confermata l'identità dell'uomo: si tratta di Anour Hannachi. La portavoce: «Legami con terrorismo di matrice jihadista»

CHIASSO. Sabato l'arrivo in Ticino. Oggi, il foglio di via. Le autorità federali hanno deciso l'espulsione della coppia di tunisini arrestati domenica nel centro asilanti di Chiasso. La Fedpol, contattata da tio.ch/20minuti, conferma che si tratta di Anour Hannachi, fratello del killer di Marsiglia, e della moglie. L'uomo «è già noto ai servizi di polizia esteri per i suoi legami col terrorismo di matrice jihadista» fa sapere la Fedpol. «Al momento non è chiaro se e quale ruolo abbia avuto nell'attentato di Marsiglia».

Espulsione imminente - Quella disposta dalla Fedpol è «una misura di polizia amministrativa basata sull'articolo 68 della legge federale sugli stranieri». Le due persone saranno custodite in carcere in vista della loro espulsione, ovvero fino a quando non saranno stati definiti i dettagli relativi all'esecuzione della decisione di espulsione. Le autorità cantonali e federali, continua la Fedpol, «stanno collaborando a stretto contatto, come avviene normalmente nella lotta contro il terrorismo». 

Personaggio chiave - Stando a quanto trapelato finora Anour non sarebbe un membro qualunque, nella rete islamista che si nasconde dietro l'attacco del 1 ottobre. Secondo indiscrezioni riportate dal Corriere della sera, si tratterebbe un personaggio «chiave» e si sarebbe radicalizzato assieme al killer e al fratello minore Anis, di 25 anni, arrestato dalla polizia italiana a Ferrara ed estradato in Francia. 

Sfilza di arresti - La Tunisia, i cui servizi segreti hanno collaborato con quelli europei nel ricostruire il network jihadista, ha a sua volta provveduto ad arrestare un terzo fratello e una sorella di Ahmed, nei giorni scorsi. Insomma una vera e propria "rete" famigliare, quella costruita attorno al killer, che gli inquirenti stanno smantellando pezzo a pezzo. Prima che qualcuno possa colpire di nuovo.  

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE