Cerca e trova immobili

CANTONE«Una situazione davvero preoccupante!»

28.09.17 - 15:36
L'Acsi prende posizione sull'aumento delle casse malati in Ticino.
«Una situazione davvero preoccupante!»
L'Acsi prende posizione sull'aumento delle casse malati in Ticino.

CANTONE - In Ticino i premi di cassa malati 2018 cresceranno mediamente del 4.5 per cento per gli adulti, del 4.2 per giovani adulti e del 5.2 per cento per i minorenni. L’ACSI – Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana – in un comunicato diffuso oggi «prende atto con grande preoccupazione di questi aumenti anche perché, ancora una volta, i premi e i costi sanitari lievitano maggiormente in Ticino rispetto alla media svizzera». 

I ticinesi consumano dunque più prestazioni sanitarie rispetto a molti altri cantoni confederati. Nel 2018 il Ticino sarà il settimo cantone più caro nella classifica dei premi medi cantonali (premi per adulti con infortunio). Particolarmente preoccupante, per l'associazione, l’aumento dei costi ambulatoriali (sia negli studi medici che in ospedale) e della spesa per medicamenti.

Come ogni anno l’ACSI sottolinea la necessità di intervenire sui costi, «sia attraverso una riduzione delle tariffe che sul fronte della quantità di prestazioni». L’ACSI, da anni attiva in campagne informative contro la sovramedicalizzazione, sottolinea inoltre che secondo le stime dell’OMS il solo 30% delle spese è destinato a trattamenti sanitari i cui benefici non sono stati dimostrati scientificamente. Il potenziale di risparmio è quindi elevato.

L’associazione evidenzia inoltre che la differenza dei premi fra le varie casse malati si riduce ma resta importante (fra i 583 franchi mensili di Visana e i 457 di Intras ci sono ben 126 franchi/mese di differenza, pari a 1’512 franchi all’anno). Vale quindi la pena confrontare i premi e cambiare cassa malati per trovare premi più bassi, benché il beneficio possa rivelarsi temporaneo in attesa di un nuovo aumento. Il potenziale di risparmio è importante, soprattutto per le famiglie. L’ACSI fa notare che tutti hanno il diritto di cambiare cassa malati, anche anziani e malati. Agli interessati l’ACSI ricorda che la lettera di disdetta deve giungere all’assicuratore entro il 30 novembre (non fa stato il timbro postale) e va quindi spedita qualche giorno prima.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE