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CANTONEMa che caos in autostrada: quella tratta è un cantiere continuo

05.09.17 - 06:05
Lavori in corso ormai da anni tra Bellinzona e Biasca. E ora, più a nord, spunta un nuovo progetto. «Manca programmazione», tuonano le associazioni in difesa degli automobilisti. L’USTRA: «Non è vero»
Ma che caos in autostrada: quella tratta è un cantiere continuo
Lavori in corso ormai da anni tra Bellinzona e Biasca. E ora, più a nord, spunta un nuovo progetto. «Manca programmazione», tuonano le associazioni in difesa degli automobilisti. L’USTRA: «Non è vero»

BIASCA – Su quella tratta autostradale i lavori in corso sembrano non finire mai. È un dato di fatto: tra Bellinzona e Biasca l’A2 è un cantiere continuo. Da anni. E il malumore, tra chi la percorre quotidianamente, ma anche saltuariamente, è alle stelle. Il problema è ancora più marcato nei mesi estivi, quando il traffico è particolarmente intenso. E ora, un po’ più a nord, tra Biasca e Giornico, apre l’ennesimo cantiere. Stavolta per risanare la pavimentazione stradale e per sostituire le barriere elastiche sul lato destro della carreggiata, da adeguare ai nuovi standard di sicurezza.

Un budget mostruoso – Autostrade svizzere in ottima salute. Solo il 12% delle carreggiate nazionali è danneggiato e solo il 2% in cattivo stato. Ma servono nuovi investimenti. Lo ha annunciato di recente l’Ufficio federale delle strade (USTRA). Intanto, ammonta a circa 1,8 miliardi di franchi il budget che l’Assemblea federale ha previsto per la manutenzione delle autostrade nel 2017. Una manna per le imprese di pavimentazione stradale, particolarmente pressanti su questa tematica. Tanto che diverse ditte del settore non hanno neanche chiuso per le classiche vacanze dell’edilizia. 

Il TCS – «Non è possibile che da giugno a oggi non ci sia stato un momento di pace sulle nostre autostrade – dice Renato Gazzola, portavoce del Touring Club Svizzero (TCS) –. Io capisco che in inverno certi lavori non si possano fare, a causa delle basse temperature. Ma non andrebbero fatti nemmeno d’estate, quando le code sono già di per sé chilometriche».

L’ACS – Tutti questi cantieri sono davvero necessari? A volte il dubbio sorge spontaneo. Gianmarco Balemi, direttore dell’Automobil Club Svizzero (ACS), sezione Ticino, ha una sua teoria: «Le nostre autostrade sono tra le più belle d’Europa. E questo grazie anche al fatto che si fa una manutenzione continua. Però manca una corretta pianificazione. Altrimenti si creano ingorghi a non finire».

Troppi progetti in contemporanea – Stando al sito autostradasvizzera.ch, sono circa 50 i grossi cantieri contemporaneamente attivi sulle autostrade della Confederazione. Alcuni di questi, anche a sud delle Alpi. Come quello per il risanamento globale del tratto Airolo-Quinto, quello per la riorganizzazione dello svincolo di Mendrisio e quello per il risanamento della galleria di Gentilino.

La strategia – Secondo Eugenio Sapia, portavoce dell’USTRA, la pianificazione è all’avanguardia. E per sostenere la sua tesi, torna sul caso emblematico della tratta tra Bellinzona e Biasca. «È lunga circa 20 chilometri. Non potendo operare contemporaneamente in più punti, questo comparto della A2 è stato suddiviso in più tratti, in cui sono stati pianificati ed eseguiti i lavori di risanamento che erano necessari».

Scelte ponderate – Lavori, a detta di Sapia, imperativi per garantire e aumentare la sicurezza dell’utenza, nonché per ridurre il rumore prodotto dall’autostrada, a tutela degli abitanti della regione. «Durante l’attività di questi cantieri, nelle ore diurne, a disposizione degli automobilisti c’erano sempre due corsie per ogni direzione di marcia, in modo tale che la capacità di trasporto dell’autostrada non diminuisse».

Gli sforzi – Dalla sede centrale dell’USTRA, a Berna, interviene anche l’addetto stampa Gabriele Crivelli. «Si cerca sempre di chiudere meno corsie possibili. E, dove si può, di lavorare di notte. Purtroppo ridurre i disagi a zero è impossibile. Tuttavia, i dati 2016 indicano che i cantieri sono stati la causa principale per solo 356 delle 24.066 ore di coda totali registrate sulle strade nazionali. L’88% delle ore di coda è causato dal sovraccarico della rete, il 7 % da incidenti».

 

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COMMENTI
 

comp61 6 anni fa su tio
se andremo avanti col: se non spendi non ti do più i soldi finiremo sempre peggio. Una stupidata pazzesca. Rifanno tratti che forse potrebbero durare ancora degli anni, inoltre coi soldi che beccano dovrebbero lavorare giorno e notte. In italia in questo senso ci battono alla grandissima.

Mag 6 anni fa su tio
Penso che le strade vadano tenute a posto e i lavori siano necessari per avere sicurezza di traffico. Quello pero' che non capisco sono i tempi (la durata) dei lavori. Su questo si potrebbe migliorare di molto. Se non sapete come fare, per un milioncino di franchi vi spiego come si fa (quest'ultima frase è una battuta).

GI 6 anni fa su tio
Dalla foto....dove sarebbe il "caos" ???

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a GI
prova ad andarci per credere!

sedelin 6 anni fa su tio
un'infinità di tratte, in tutta la svizzera! sempre! l'ustra stanzia MILIARDI OGNI ANNO: se quei soldi non vengono utilizzati l'ustra chiude il rubinetto, e quindi si inventano lavori inutili che - visto da un altro punto di vista - sono utili per le ditte che danno lavoro a tanti operai.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Secondo l'USTRA l'88% delle ore di coda è causato dal sovraccarico della rete!... Quindi per loro stessa ammissione continuano a spendere miliardi di franchi per la manutenzione di una rete autostradale obsoleta e inadeguata...che aspettano ad adeguarsi al traffico effettivo?...

87 6 anni fa su tio
Sarà anche vero quello che dice USTRA, ma come ho deciso di escludere tutti i miei rapporti con il Locarnese per merito dello schifo nella tratta tra Cadenazzo e Locarno ***, ho deciso pure di ridurre al minimo anche i rapporti con Biasca e Valli, una tratta già lunga quando vai a 120km/h, e ancora peggio quando vai a 100km/h o 80km/h. USTRA è da incriminare, in tratte così monotone, percorsi con un'andatura lenta, porta alla sonnolenza. Sembra solo a me di avere la sensazione di trovarmi in un enorme parcheggio quando si circola verso Biasca alla folle velocità di 80 km/h? ***una volta uscito dall'autostrada vado verso Quartino, traffico con circolazione lenta. Opto per tagliare dallo Stradonino verso Gudo, automobilisti che arrivano da Gudo e fanno slalom tra gli isolotti messi in mezzo alla strada, non sia mai che devono fermarsi per lasciare la precedenza a chi l'ha di diritto arrivando da Cadenazzo. Passare da Sementina è improponibile: arrivato a Giubiasco è tutto bloccato dai semafori, sia dalla cantonale che dal Piano.

navy 6 anni fa su tio
Girate in Svizzera interna? Beh, i cantieri non sembrano essere eterni. In Ticino - Badilandia abbiamo quello che abbiamo........

moma 6 anni fa su tio
Questi lavori pubblici, magari anche inutili, finanziati con soldini pubblici, foraggiano l'economia e danno lavoro a tante ditte, altrimenti in disoccupazione.

F/A-18 6 anni fa su tio
Risposta a moma
ma si dai, hai ragione anche te.....a proposito, hai una macchina? comprane un'altra che cosi dai lavoro a qualcuno, hai una casa? idem, fanne un'altra, é cosi che l'economia funziona.

Lore62 6 anni fa su tio
Risposta a moma
Beh allora che li mettano a scavare buchi in qualche prato sperduto, e altre ditte a tapparli almeno non rompono le scatole sulle strade. Anche così si fa girare l'economia demenziale della nostra società, tanto i soldini li tolgono a chi fa lavori UTILI...

moma 6 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Non ho studiato economia, ma guarda che è veramente cosi. L'aveva detto anche una ex politica ticinese che era stata criticata proprio per sti cantieri.

Tarok 6 anni fa su tio
cantieri Non va bene, se c'è un buchino sull'asfalto non va bene, guardrail arrugginito non va bene, riga bianca non in tinta con il Golf chiamiamo Tintoretto... ticines mai cuntent

negang 6 anni fa su tio
Mah, devo dire che in 24 anni che vedo personalmente la situazione della solo Lugano Chiasso e ritorno, devo dire chenon ho mai visto questo tratto senza dei lavori in corso, forse solo qualche mese tra un cantiere importante ed un altro. All'estero una volta finiti i lavori ( vedi per ex. la Milano Como Chiasso con la terza corsia ) il cantiere sparisce e per anni non ve ne sono altri importanti. Chiaro, la manutenzione ordinaria che a volte ti porta a chiudere delle corsie per breve tempo. In Germania idem, una volta completata la Bregenz Monaco i cui lavori sono durati anni all'inizio anni 90, poi vai a velocità libera senza più cantieri per anni. Qui invece, lavori che durano anni e senza mai fine . Nella sola tratta Lugano Chiasso che mi ricordi ho visto : Barriere foniche a Chiasso ... Asfaltatura Chiasso Mendrisio con rimozione di 1 metro di manto stradale e completa stesura nuovi strati, rifacimento svincolo di Mendrisio , 5 anni teorici ma sono ancora dietro adesso con l'ultimo ponte e soprattutto i limiti di velocità massimo di 100 km/h. I viadotti tra Mendrisio Capolago e Melano , svariati anni anche li. Poi i ripari fonici a Bissone e Melide, altri anni infiniti di lavori e restringimenti, infine le gallerie del San Salvatore con varie modifiche e lavori notturni, ancora anni ed anni, chiusure notturne e restringimenti tutti i giorni. Per poi arrivare al crollo del muro per l'acqua che comunque vedo ancora filtrare dalle pareti in più punti. Risultato ? Il limite di velocità era 120 negli anni 70. Adesso quasi sempre 100 e 80 nelle ore di punta. L'unica cosa che serviva era una terza corsia ma i lavori fatti non hanno mai previsto ciò. Per ex i viadotti di Capolago, si potevano rifare già più larghi. Stessa cosa per la Chiasso Balerna Mendrisio e da Collina d'oro and andare in su fino al Ceneri. Sinceramente mi chiedo quanti di questi lavori siano veramente necessari e produttivi per una autostrada che alla fine, grazie proprio ai lavori potrebbe essere declassata a strada cantonale o poco più Anche sulle strade cantonali le cose non vanno meglio, Molte rotonde per ex rallentano solo il traffico. Quando non c'erano le rotonde di Bissone e di Melide non c'erano mai code in cantonale. Adesso alla mattina la coda arriva a Maroggia da Bissone quando va bene. Stessa cosa alla sera, spesso la coda arriva a Capo San Martino causa prima rotonda di Melide.

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a negang
parli di una tratta autostradale che ha 50 anni costruito con gli standard di allora e progettato per la metà del traffico che deve assorbire. terza corsia? prego si accomodi solo di espropri costa meno il teletrasporto

Opinione democratica 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Secondo il tuo ragionamento allora tutto va bene così ?

negang 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Si, vero anche questo. Probabilmente è improponibile una terza corsia in una tratta così stretta anche per natura. Tanti potrebbero anche abbandonare l'auto. Usarla solo in casi straordinari. Io per ex vado TUTTO l'anno in scooter e devo essere sincero, l'unico mese duro lo scorso anno è stato Gennaio. Veramente freddo tutti i giorni. Per il resto invece sempre tempo mite. Sai quando parti e soprattutto quando arrivi e arrivi SEMPRE in tempi umani. Per i frontalieri ( 65 mila ) servono parcheggi ampi e custoditi in Italia vicino alle stazioni del treno e mezzi idonei, ultimamente stanno esplodendo monopattini elettrici che hanno anche 25 km di autonomia e ti permetterebbero di raggiungere tanti posti anche non proprio vicini alle stazioni. Bici elettriche pieghevoli ecc ecc, cose che ti puoi caricare in treno o nel baule dell'auto e poi usare dalla stazione al posto di lavoro aumentando le tue capacità di movimento una volta arrivato a destinazione.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Seguendo il suo ragionamento, sorge spontanea una domanda?! Ma allora che caspita fanno se non ristrutturazione e manutenzione delle strade in questi 50 anni??? E di fila per giunta!!! A mio parere qualcuno ci mangia sopra e parecchio, poi se sbaglio (Ma non credo) ne sarei solo contento.

tip75 6 anni fa su tio
sono dei minorati mentali, nessuna pianificazione intelligente, solo ingorghi e lavori che non finiscono mai, per non parlare dei momenti scelti per iniziarli, c'è da chiedersi veramente quando finirà questa continua presaper i fondelli

santo 6 anni fa su tio
... l'USTRA ha sempre ragione...

clay 6 anni fa su tio
Basta guardare che lavori progettano quelli dell' USTRA, tipo rotonda (svincolo per San vittore) ...proprio indovinata !!!!

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a clay
Andando verso Roveredo hanno posato un segnale "fine limite velocità" 5 metri prima della rotonda quando la logica direbbe di metterlo dopo. Roba da prendere il palo e .......lasciamo perdere che è meglio ;-))
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