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ROVEREDO (GR)«La "ricucitura" è legittimata dal popolo»

21.08.17 - 16:24
È la risposta del Comune a una petizione per il rifiuto dello sfruttamento intensivo dei terreni lasciati liberi dall'A13
«La "ricucitura" è legittimata dal popolo»
È la risposta del Comune a una petizione per il rifiuto dello sfruttamento intensivo dei terreni lasciati liberi dall'A13

COIRA - Il progetto di ricucitura è il frutto di un lavoro di anni svolto dalle autorità federali, cantonali e comunali competenti e legittimate dalla popolazione stessa. Risponde così il Comune di Roveredo alla lettera aperta che lanciava una petizione per rifiutare lo sfruttamento intensivo dei terreni lasciati liberi dall'autostrada A13 nell'ambito della cosiddetta "ricucitura".

La petizione era stata lanciata lo scorso 14 agosto dal movimento apartitico "Un Cher per Rorè" per chiedere al Municipio di elaborare «un progetto che preveda la creazione di una piazza libera dal traffico in centro paese, con spazi verdi e ricreativi» e di sospendere le trattative con l'immobiliare Alfred Müller AG, il cui progetto per la zona è quello attualmente portato avanti.

«La scelta di destinare l'area centrale del paese alla costruzione di due piazze e all'ampliamento del nucleo non è stata presa dal Municipio o dal Gruppo Alfred Müller AG, - ribatte il Municipio nella lettera di risposta - ma dai cittadini di Roveredo quando hanno votato la variante pianificatoria».

È doveroso ricordare, scrive il Comune, che gli aspetti della ricucitura sono stati oggetto di trattative già dal 2000 e sono stati poi consolidati nel 2012 con la sottoscrizione di un accordo tra Confederazione, Comune e Cantone.

In base a tale accordo e alla revisione della legge federale sulla pianificazione del territorio entrata in vigore nel 2013, il Comune ha proceduto alla revisione parziale della pianificazione locale (PL) posta in votazione popolare e approvata a larga maggioranza (71%) nel 2014.

Uno dei punti cardine delle modifiche della PL era proprio il progetto di ricucitura, ovvero il cambiamento d'uso dei terreni finora occupati dalla N13, da destinare a zona edificabile residenziale e zona per piazze pubbliche, precisa il Municipio.

Alle critiche evidenziate nella lettera aperta sulla scarsa informazione nei confronti della popolazione, il Municipio ribatte che già prima della votazione del 2014 (quando l'attuale esecutivo non era per altro ancora in carica) l'informazione era stata ampia e chiara.

Inoltre, nel 2016 è stata organizzata una serata pubblica informativa con esposizione, per la durata di un mese, dei tre progetti di ricucitura pervenuti e la distribuzione di opuscoli informativi.

Non da ultimo, il Municipio ha indetto una votazione popolare consultiva lo scorso 5 gennaio sulla volontà di proseguire o meno le trattative con la Alfred Müller, ottenendo per la seconda volta ampio riscontro positivo e legittimando il prosieguo dei lavori.

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