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CANTONESorridono le finanze cantonali

03.08.17 - 11:23
Secondo il rendiconto intermedio il disavanzo è di 2.4 milioni di franchi
tipress
Sorridono le finanze cantonali
Secondo il rendiconto intermedio il disavanzo è di 2.4 milioni di franchi

BELLINZONA - In base al rendiconto intermedio di fine giugno 2017, il Consiglio di Stato ha preso conoscenza dell’andamento delle finanze cantonali. L’aggiornamento delle principali voci di spesa e ricavi determina un disavanzo di 2.4 milioni di franchi, quindi un possibile miglioramento di 31.3 milioni di franchi rispetto al preventivo 2017 dovuto a minori spese stimate in 7 milioni di franchi e a maggiori ricavi valutati a 24.3 milioni di franchi.

Rispetto al primo preconsuntivo di fine aprile 2017, che aveva evidenziato un disavanzo di 19.4 milioni di franchi, si registra un miglioramento pari a 17 milioni di franchi, influenzato soprattutto dall’aumento delle imposte suppletorie e multe (+10 milioni rispetto al preconsuntivo di fine aprile, rispettivamente +28 milioni rispetto al preventivo) e da una riduzione di spesa, per un totale di 5.8 milioni di franchi, negli ambiti dell’asilo, dell’assistenza, degli assegni familiari integrativi e dei contributi a Comuni per gli stipendi dei docenti di scuola dell’infanzia ed elementare.

Per quanto concerne le spese, rispetto al preventivo 2017, si prevedono minori esborsi per il personale (-2.2 milioni di franchi) e per la quota federale per documenti di identità (-1 milione). Per quanto riguarda i contributi, le valutazioni attuali permettono di stimare una riduzione delle prestazioni complementari AVS/AI (-3 milioni), dei contributi AFI e API (-2.7 milioni), dei contributi nel settore rifugiati e richiedenti l’asilo (-2.7 milioni), della partecipazione al premio assicurazione malattia (-2 milioni), dei contributi a Comuni per stipendi docenti SI e SE (-1.5 milioni), delle prestazioni ordinarie per assistiti a domicilio (-1.5 milioni) e dei contributi al settore invalidi (-1.4 milioni), come pure una diminuzione dei contributi alle case per anziani (-0.7 milioni) e alle attività di sostegno alle famiglie (-0.5 milioni).

A fronte di queste minori spese si rilevano maggiori esborsi per le spese esecutive dell’Ufficio esazione e condoni (+1.7 milioni), per il rimpatrio di stranieri (+1.2 milioni), per i contributi per l’accordo intercantonale SUP (+1 milione), per i contributi assicurativi per insolventi (+1 milione), per l’esecuzione di misure penali (+1 milione), per i provvedimenti di protezione (+1 milione), per la partecipazione al premio assicurazione malattia per PC AVS/AI (+0.8 milioni), per gli interventi dei corpi pompieri nei boschi (+0.7 milioni) e per gli invii postali (+0.5 milioni).

Si segnalano inoltre altre variazioni di più lieve entità per un totale di +3.3 milioni di franchi.

Per quanto attiene alle entrate, oltre a quanto già indicato per le imposte suppletorie e multe (+28 milioni rispetto al preventivo), sono segnalati aumenti della quota sull’utile della Banca Nazionale (+20.6 milioni), dei contributi comunali per le assicurazioni sociali (+1.5 milioni), delle tasse degli uffici di esecuzione e fallimenti (+1.5 milioni), degli altri ricavi finanziari (+1.5 milioni), delle tasse sulle case da gioco (+1 milione), dell’aggio sull’emissione prestiti (+1 milione), dei rimborsi dalla Confederazione per prestazioni di sicurezza (+1 milione), del recupero spese della commissione LAFE (+0.7 milioni), delle tasse del servizio immatricolazioni (+0.6 milioni), delle entrate varie della Polizia cantonale (+0.6 milioni) e delle imposte di circolazione per altri autoveicoli leggeri e monoassi (+0.5 milioni).

Di segno opposto, è l’andamento dei ricavi per quanto concerne le seguenti voci: la tassa di collegamento (-18 milioni), prudenzialmente non considerata in quanto il Tribunale federale non si è ancora espresso sui ricorsi pendenti, la quota IFD dell’anno corrente (-5 milioni), le tasse di collaudo (-2.3 milioni), i contributi federali per PC AVS/AI (-2 milioni), le tasse d’iscrizione a registro fondiario (-2 milioni), la partecipazione al premio assicurazione malattia (-1.6 milioni), i contributi federali nel settore dell’asilo (-1.4 milioni), i contributi comunali per l’assistenza (-1 milione), i rimborsi da Comuni per i documenti d’identità (-0.9 milioni), le rette AI del Centro professionale e sociale (-0.6 milioni) e il recupero degli oneri assicurativi per insolventi (-0.5 milioni).

Le variazioni singolarmente non significative ammontano globalmente a +1 milione di franchi. Si rileva peraltro che al momento i gettiti delle imposte sul reddito e la sostanza delle persone fisiche e delle imposte sull’utile e sul capitale delle persone giuridiche non sono oggetto di aggiornamenti.

Dati che, sottolinea il Consiglio di Stato, «confermano un andamento finanziario conforme agli obiettivi posti con la manovra di riequilibrio delle finanze cantonali approvata nel 2016». Un miglioramento nella tendenza dovuto soprattutto a fattori straordinari, in particolare per quanto riguarda la distribuzione della quota dell’utile della BNS e l’andamento delle imposte suppletorie. Nei prossimi mesi si potrà verificare se il miglioramento registrato in questo preconsuntivo verrà confermato.

«Il Consiglio di Stato - conclude il comunicato - intende proseguire, così come programmato, sul percorso di risanamento finanziario, con l’obiettivo di raggiungere il pareggio di bilancio entro al più tardi la fine della legislatura; un obiettivo, che, stanti i dati attuali relativi all’andamento delle finanze cantonali, potrebbe già essere raggiunto nel 2017. Occorre però sottolineare che l’eventuale raggiungimento di questo obiettivo nel 2017 non garantisce ancora un equilibrio finanziario strutturale, in quanto influenzato da fattori straordinari positivi. Per questo motivo occorrerà continuare con determinazione e rigore sul percorso intrapreso verso il raggiungimento di un equilibrio finanziario strutturale e duraturo delle finanze cantonali.»

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COMMENTI
 

Nicklugano 6 anni fa su tio
Nulla di nuovo, bravi a risparmiare ma decisamente meno a budgettare... che ci sia un motivo (solita tempistica ) ?

patrick28 6 anni fa su tio
Bravo Vitta, poche parole molti fatti !

leopoldo 6 anni fa su tio
verso il popolo dovete vergognarvi ha scrivere certi articoli

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Scusi ma perchè mai il giornalista dovrebbe vergognarsi? Il suo dovere é informare e questa é un'informazione puntuale su fatti annunciati dal governo ticinese. Se la sua riflessione riguarda invece il contenuto, a parte la pessima formulazione del post, le faccio notare come gestire il bilancio di un cantone intero (tra preventivi e consuntivi) non é così semplice - ma forse qualcuno ha trovato l'algoritmo per prevedere il gettito e monitorare tutte le attività del cantone.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a pulp
mmmhh....algoritmo e leopoldo, sembrano due termini incompatibili. :-))))

rojo22 6 anni fa su tio
Quindi okkio quando siamo in giro... anche se il risanamento lo si deve in parte anche all'indisciplina dei conducenti... sorge il dubbio: risaniamo o risparmiamo?
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