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CANTONELingua e territorio, aperto il concorso per l'assegnazione delle borse di studio

18.07.17 - 09:14
Lingua e territorio, aperto il concorso per l'assegnazione delle borse di studio

BELLINZONA - Il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS) – attraverso la Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU)– annuncia l'apertura del concorso biennale per l'attribuzione di un massimo di 8 borse di ricerca, con l’obiettivo di valorizzare l’opera di ricercatori esordienti (categoria A) e ricercatori avanzati (categoria B) che affrontano temi di ricerca che hanno attinenza con la lingua italiana, la cultura o le peculiarità del nostro territorio.
Le borse vengono finanziate con l’Aiuto federale erogato secondo l'articolo 22 della Legge federale sulle lingue nazionali e la comprensione tra le comunità linguistiche del 5 ottobre 2007 e l'articolo 5 della relativa Ordinanza del 4 giugno 2010. Fanno parte dei programmi a termine e di ricerca menzionati nell’art. 9 della Legge cantonale per il sostegno alla cultura del 16 dicembre 2013

«Con questa azione mirata e ricorrente il Cantone intende da un canto concedere un'opportunità concreta a studiosi giovani e meno giovani di profilarsi e consolidarsi e dall'altro raccogliere una serie di documenti e ricerche che siano in grado di rafforzare la memoria storica, la visibilità e l'identità culturale del nostro territorio» fa sapere lo stesso Cantone attraverso un comunicato stampa.
La prima edizione del concorso risale al biennio 1983/85 e da allora sono state assegnate più di 150 borse.
Nelle ultime 5 edizioni del concorso sono state assegnate 65 borse di ricerca per un ammontare complessivo di oltre 4,5 milioni di franchi.

Requisiti generali
La richiesta di una borsa di ricerca può essere presentata per progetti su temi che rientrano negli scopi previsti dall’Ordinanza sulle lingue nazionali e la comprensione tra le comunità linguistiche del 4 giugno 2010 e in particolare dalla Sezione 5 "Salvaguardia e promozione
della lingua e cultura italiana nel Cantone Ticino".

Settori di ricerca, categorie e importi previsti
Sono tenuti in considerazione i settori della ricerca nell'ambito delle scienze umane che siano d'interesse per la cultura nel Ticino e che valorizzino la specificità del territorio.
Sono previste due categorie di ricercatori:

    • Categoria A (esordienti), ai quali verrà corrisposto un importo di fr. 85'000.- (di regola attribuiti per un impegno lavorativo a tempo pieno per due anni);
    • Categoria B (avanzati) ai quali verrà corrisposto un importo di fr. 115'000.- (di regola attribuiti per un impegno lavorativo a metà tempo per due anni o a tempo pieno per un anno)

Agli importi sopraindicati viene aggiunta la parte di oneri sociali spettante al datore di lavoro e un rimborso di indennità.

Valutazione e selezione
Le candidature saranno verificate dalla DCSU per l'adempimento dei requisiti di ammissibilità e saranno valutate da un’apposita Commissione. Il preavviso commissionale verrà esaminato dal Consiglio di Stato che emanerà la decisione di attribuzione. Trattandosi di un concorso al merito, le decisioni prese in questa procedura non sono soggette a ricorsi o reclami.

Documentazione
La documentazione da presentare è descritta nel bando di concorso pubblicato sul Foglio ufficiale n. 57 del 18 luglio 2017.
Ulteriori indicazioni sono pure visibili e scaricabili al sito WEB www.ti.ch/dcsu dove si
trovano:
a) il testo del bando di concorso;
b) le indicazioni complementari per i candidati;
c) i moduli di richiesta.

Termine per l'inoltro della richiesta
La domanda di partecipazione al concorso e i relativi allegati richiesti vanno inviati entro venerdì 29 settembre 2017 al seguente indirizzo:
Divisione della cultura e degli studi universitari
viale S. Franscini 30a
6501 Bellinzona
decs-dc@ti.ch

 

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