Claro, Gnosca Moleno e Preonzo passeranno verosimilmente dalla regione 2 alla 1 con il prossimo anno. «L'adeguamento fatto il primo aprile da alcuni assicuratori è errato. I soldi vanno restituiti»
BELLINZONA - Il Dipartimento della sanità e della socialità conferma che con effetto dal 1° gennaio 2018 i quattro ex-comuni della nuova Bellinzona - Claro, Gnosca, Moleno e Preonzo - finora appartenenti alla regione 2 dei premi di cassa malati confluiranno verosimilmente insieme ai restanti nove comuni nella regione 1.
«Errato l'adeguamento del primo aprile» - L’adeguamento attuato da alcuni assicuratori malattia già dal 1° aprile 2017 è errato ed eventuali adeguamenti di premio già versati dovranno quindi essere restituiti agli assicurati. Secondo la legge federale sull’assicurazione malattia, il Dipartimento federale dell’interno delimita mediante ordinanza le regioni di premio all’interno dei cantoni. In Ticino vi sono due regioni di premio. Nella regione 2 i premi sono mediamente inferiori del 5,5%, ma, a dipendenza degli assicuratori malattia e dei modelli assicurativi, le differenze possono giungere, per legge, fino al 15%. L’ordinanza è rivista ed attualizzata una volta all’anno. In caso di aggregazioni comunali, le regioni di premio dei precedenti comuni restano valide fino all’adeguamento di tale ordinanza.
Decisione da Berna - Oggi 9 dei 13 ex-comuni aggregati nella nuova Bellinzona, rappresentanti il 90% degli assicurati del comprensorio, appartengono alla regione 1, mentre gli ex-comuni di Claro, Gnosca, Moleno e Preonzo appartengono alla regione 2. È quindi verosimile che il nuovo Comune sarà attribuito alla regione 1. La decisione finale spetta comunque al Dipartimento federale dell’interno, che la comunicherà entro la fine dell’anno, e diverrà effettiva a partire dal 1° gennaio 2018.
Aumento per 4 - In particolare, questo significherà che per gli assicurati dei quattro ex-comuni soprammenzionati è da prevedere un aumento del premio cassa malati con effetto 1° gennaio 2018 e non dal 1° aprile 2017, come erroneamente comunicato da alcuni assicuratori malattia. Su segnalazione del Cantone, l’Ufficio federale della sanità pubblica ha provveduto ad avvertire gli assicuratori malattia che i premi applicati nei comuni aggregati devono restare immutati fino alla revisione dell’ordinanza. Di conseguenza eventuali aumenti di premio già versati saranno restituiti agli assicurati.
Cambio dal 2019? - Si rileva altresì che a settembre 2016 l’Ufficio federale della sanità pubblica ha posto in consultazione una nuova suddivisione delle regioni di premio che prevedeva una suddivisione per distretti a partire dal 2018 e proponeva per il Ticino, in funzione dei costi registrati nei diversi comprensori, l’attribuzione dei distretti di Blenio, Leventina, Locarno e Vallemaggia alla regione 2 e dei rimanenti distretti alla regione 1. Di conseguenza nulla sarebbe cambiato rispetto al nuovo assetto istituzionale derivante dall’aggregazione del Bellinzonese. Da informazioni assunte presso l’Ufficio federale, la ridefinizione delle regioni di premio non avverrà tuttavia prima del 1° gennaio 2019, poiché l’esito della consultazione richiede ulteriori approfondimenti.