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LUGANO10 lezioni pubbliche per capire il Medio Oriente Mediterraneo

28.06.17 - 11:02
La “Middle East Mediterranean Freethinking Platform” sarà diretta dal noto politologo e orientalista francese Gilles Kepel
10 lezioni pubbliche per capire il Medio Oriente Mediterraneo
La “Middle East Mediterranean Freethinking Platform” sarà diretta dal noto politologo e orientalista francese Gilles Kepel

LUGANO - L’USI promuove una nuova piattaforma di studio, analisi e discussione sul Medio Oriente Mediterraneo, con l’obiettivo di incoraggiare uno sguardo critico e condiviso sugli eventi che stanno trasformando la regione e il volto dell’Europa. 

La “Middle East Mediterranean Freethinking Platform”, questo il suo nome, sarà diretta dal noto politologo e orientalista francese Gilles Kepel e proporrà un percorso di 10 incontri pubblici intitolato “Inside the MEM”, rivolto sia agli studenti dell’USI – i quali potranno scegliere di inserirlo all’interno del proprio curriculum di studio – sia ai ricercatori e a tutto il pubblico interessato. 

Questo formato multi-generazionale punta a sviluppare una discussione libera e puntuale sulle principali sfide politiche, culturali e sociali attraversate dai Paesi della regione, a partire dalle primavere arabe per arrivare alle crisi d’attualità. 

Gli incontri, tenuti in inglese dallo stesso Prof. Kepel, inizieranno il prossimo 21 settembre ed esploreranno il contesto storico della regione, dall’era post coloniale al declino dei nazionalismi, fino all’affermazione dell’islamismo. Attenzione particolare sarà dedicata allo scontro tra le potenze globali nel complesso scacchiere della politica regionale, all’impatto delle fluttuazioni del prezzo del petrolio e del gas sulla stabilità dell’area, agli effetti di tutto questo in particolar modo sui flussi migratori e sulla presenza Jihadista in Europa. Un complemento formativo alle conferenze sarà proposto sotto forma di seminario dalla Dr. Federica Frediani, manager del MEM Platform Educational Program. 

Oltre a questo, la piattaforma organizzerà nel corso del 2018 un forum di alcuni giorni al quale prenderanno parte accademici, intellettuali, artisti, esponenti del mondo politico ed economico, dei media e delle associazioni non governative, tornando a sfruttare la posizione privilegiata di Lugano quale luogo di dialogo neutrale a cavallo tra il nord Europa e appunto il Mediterraneo. 

Ecco il programma delle lezioni, le quali si terranno nell’Auditorio del campus di Lugano ogni giovedì nel tardo pomeriggio, tranne il 22 settembre 2017 e il 4 maggio 2018 in cui gli incontri avranno luogo la mattina del venerdì.

21 settembre 
The Setting of the Postcolonial System in the MENA Region and its Ambiguities

22 settembre 
From Nationalisms to Islamism: the Watershade Decade of 1970s

19 ottobre 
The First Phase of Jihad: from Afghanistan to Algeria (1979-1997)

23 novembre
The Second Phase of Jihad: the Al Qaeda Era (1998-2005)

14 dicembre
The Third Phase of Jihad: the Ideological Underpinnings and Implementation (2005)

2018

22 Febbraio
The Dynamics of the Arab Upheavals of the 2010s: North Africa

8 marzo
The Dynamics of the Arab Upheavals: the Arabian Peninsula and the Persian Gulf

12 aprile
The Dynamics of the Arab Upheavals: The Levant

3 maggio
From the Arab-Israeli Conflict to the Sunni-Shia Confrontation: the Great Powers Game

4 maggio
From the ISIS “Caliphate” to the Jihad in the West: the European Challenge

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